Mantova A poche ore di distanza dal match contro il Novara, il mister biancorosso Davide Possanzini ha lanciato un messaggio, chiaro a tutti i tifosi del Mantova volevano sentire: «Al mio futuro non ci penso perchè so già quello che voglio fare. Scelsi di venire qui perchè determinate persone mi hanno dato la possibilità di fare quello che mi piace fare. A loro sono riconoscente, perchè mi hanno scelto. Ho il Mantova nella testa e così sarà fino alla fine del mio contratto». Ovvero fino al giugno 2025 visto che in caso di playoff (obbiettivo praticamente raggiunto), scatta il rinnovo automatico. E non è detto che sia l’ultimo. Magari ci sarà anche modo di rinnovare. Possanzini non si era ancora espresso in modo così netto prima di ieri sull’argomento e mette a tacere così tutte quelle voci infondate, su presunti accordi già presi con altre squadre. Queste parole faranno sicuramente piacere ai tifosi biancorossi in vista del match di domani contro il Novara: «Le insidie non mancano – ha spiegato il mister biancorosso -. Sta attraversando un buon momento, non subisce gol da tanto tempo. Il campo in sintetico può rappresentare una difficoltà in più». Il successo sulla Pro Patria ha dato ulteriori stimoli e maggior fiducia in tutto il gruppo: «Arriveremo bene a questa gara e ci sono tutte le prerogative per fare una grande partita. Siamo pronti e ce la giochiamo al 100%». Possanzini chiede ai suoi di rimanere concentrati fino alla fine e non come successo con la Pro Patria, che negli ultimi 10’ ha accorciato le distanze mettendo a repentaglio la vittoria: «Come ho detto ai ragazzi dobbiamo essere forti di testa. Abbiamo un modo di giocare che ci impone di toccare diverse volte il pallone. Bisogna solo rimanere tranquilli». Essere forti mentalmente in un momento della stagione molto delicato e l’obbiettivo si sta avvicinando. «Questo all’interno dello spogliatoio si percepisce e lo stiamo vivendo con la massima serenità. Sappiamo quello che ci ha portati fino a qui. Non dobbiamo pensare al contorno, ma al rettangolo verde». Serenità che forse manca ai giocatori del Pdova che nelle interviste continuano a parlare del Mantova: «E’ normale che sia così, stanno facendo la corsa su di noi. Abbiamo un buon vantaggio e dobbiamo giocare come sappiamo». Per quanto riguarda le scelte, Possanzini si tiene ancora qualche riserva: «Vediamo. I ragazzi stanno molto bene, tutti vogliono dare il massimo e fare le scelte non sarà facile. Ma vorrei che fosse così fino a fine stagione». E tra questi anche i giovani che a Mantova stanno investendo sul futuro con prestazioni convincenti. «L’importante è che facciano il bene del Mantova. Questo devono fare. Poi al futuro ci penseranno alla fine».