MANTOVA Con la stagione finita, l’opera di Alex Finelli rimane incompiuta. Avrebbe potuto dare tantissime soddisfazioni: dal derby casalingo con Verona, arrivando ai play off da affrontare con buone chance di passare il primo turno, passando per la tre giorni di Coppa Italia che si sarebbe dovuta disputare a Ravenna. Finelli si è lasciato andare su facebook a un flusso di coscienza pieno di gratitudine verso il mondo Stings: “Purtroppo il campionato si chiude qui. Ringrazio di cuore i miei giocatori per tutto quello che hanno dato al popolo Stings, indimenticabile la vittoria a Verona l’ultima di andata che ci ha regalato l’accesso alle Finali di Coppa Italia, indimenticabile la nostra ultima partita vinta dopo una gara straordinaria sul campo di Ravenna, la capolista. Un gruppo straordinario di persone che con grande attenzione la società ha selezionato a partire dalla conferma di sei atleti dalla stagione precedente. Scommessa vinta. Sogno di poter allenare lo stesso gruppo il prossimo anno per ripartire da dove abbiamo lasciato. Un grande grazie a tutte le persone dello Staff che hanno permesso ai miei giocatori di andare sul campo fieri, uniti, preparati e forti. Un grande grazie alla società che ha permesso tutto questo con sacrifici importanti, mi auguro che la passione per gli Stings ci permetta di partire ancora più consapevoli di quanto siamo fortunati ad avere la serie A a Mantova”. Inevitabile un pensiero all’entusiasmo che ha circondato quest’avventura: “Un grande grazie al popolo Stings, i nostri fantastici tifosi che gasati dalla vittoria a Ravenna non vedevano l’ora di giocare il derby di ritorno in casa. Un grazie di cuore per il supporto che ci avete dato. Si vinceva e si celebrava, si cadeva e ci aiutavate a rialzarci. Grazie di cuore a tutti i giovani appassionati che hanno scoperto gli Stings in questa stagione, vi aspettiamo il prossimo anno sempre più numerosi. Grazie di cuore a tutti gli appassionati che hanno macinato km la domenica per seguirci in trasferta, abbiamo vinto tantissimo fuori casa e abbiamo festeggiato insieme. Desideriamo tutti quanti essere squadra per uscire da questo momento durissimo per il paese, poi appena ci sarà la possibilità di ripartire il sogno di tutti noi è riportare sul campo da basket la palla, la gioia, la passione, il sudore, gli Stings. Abbiamo ancora tanti momenti da vivere insieme, a presto”.