Calcio Serie C – Ristrutturazione Martelli, il Comune “apre” al Mantova

MANTOVA Nella conferenza stampa di lunedì, il presidente del Mantova  Ettore Masiello aveva parlato di “dialogo aperto” col Comune e di possibili interventi per migliorare le condizioni dello stadio Martelli. Interrogati in merito, dagli uffici di via Roma fanno sapere che nessun intervento per ora è stato programmato, ma la disponibilità a discuterne con la dirigenza biancorossa è totale.
Si tratta insomma di trovarsi attorno a un tavolo e parlarne. Cosa che certamente avverrà nelle prossime settimane, in sede di rinnovo della convenzione tra Comune e Mantova Calcio per l’utilizzo dello stadio. Gli interventi più recenti effettuati dal Comune sul Martelli hanno riguardato la messa in sicurezza della struttura. Operazioni di routine, ancorché fondamentali per ricevere il via libera della Lega alla disputa delle partite casalinghe. La documentazione su tali interventi va inviata in Lega entro lunedì prossimo e fa parte dei requisiti richiesti per ottenere l’iscrizione al campionato. Ebbene, su questo fronte sia in viale Te che in via Roma vige la massima tranquillità: i lavori necessari sono stati compiuti.
L’ultimo intervento vistoso risale invece allo scorso febbraio, con la posa in opera dei seggiolini biancorossi in tribuna. Masiello ha parlato di futuri lavori di ristrutturazione “a blocchi”, ovvero progressivi e riguardanti singoli settori. Sono queste le operazioni di cui si parlerà nel prossimo vertice tra Comune e Acm. Che avrà tra gli argomenti anche la progettazione del centro sportivo di Borgochiesanuova. I lavori attualmente in corso interessano il campo principale, ma per la ristrutturazione dell’intero complesso (com’è nei programmi del Mantova) bisognerà sottoporre i vari progetti al Comune.
Nel frattempo, in via Roma hanno perfezionato gli accordi con Mantova e San Lazzaro per l’utilizzo dei campi. Fino al loro abbattimento (previsto per dicembre) il Mantova potrà continuare ad utilizzare il Centrale e il Laterale Te, poi si sposterà definitivamente a Borgochiesanuova. Il San Lazzaro, invece, ha tre opzioni: i campi del Migliaretto, che gestisce insieme al Sant’Egidio San Pio X, ma ad oggi parzialmente disponibili causa lavori di ammodernamento; quelli del Te, previo accordo col Mantova; e quelli di Lunetta. Per il club di  Angelo Valenza ci sarebbe anche l’opportunità di continuare a usufruire (temporaneamente) della struttura di Borgochiesanuova, sempre in accordo col Mantova.
Insomma, anche da un punto di vista logistico in viale Te si vivono giorni caldi. La macchina organizzativa procede spedita. L’approfondimento del dialogo col Comune è il prossimo passo da compiere.