Mantova Il Mantova viaggia che è un piacere e mostra qualità nuove di partita in partita. L’ultima in ordine di tempo la sottolinea il presidente Ettore Masiello ed è la capacità di adattarsi al match e all’avversario. «L’abbiamo visto contro il Fanfulla – spiega – . Quando ha preso atto del campo piccolo e del pressing alto degli avversari, la squadra si è adeguata dimostrando di saper leggere bene la partita. Questa, secondo me, è stata la chiave di volta principale della vittoria».
Ma domenica vi aspetta un altro esame altrettanto complicato…
«Esatto. È la seconda di due trasferte che sapevamo essere particolarmente insidiose. La prima l’abbiamo superata brillantemente. Ora concentriamoci sul Crema, società ambiziosa e squadra ben attrezzata».
Squadra che però conta già 9 punti di distacco dal Mantova…
«Dopo 8 giornate non sono pochi. Ma, appunto, siamo solo all’inizio. E poi, per loro, quella contro il Mantova potrebbe essere la partita della svolta. Li affronteremo con grande attenzione, comunque consapevoli dei nostri mezzi».
Dalla prima di campionato alla vittoria di Lodi, come si è trasformato il Mantova?
«È diventato più squadra. Un gruppo sempre più unito, dentro e fuori dal campo. All’inizio magari eravamo più legati all’estro dei singoli. Ora no. E mi fa piacere sottolineare come tutti, a partire dagli attaccanti, siano disposti a sacrificarsi per il bene della squadra: niente egosimi, ma grande altruismo. Mister Brando sta lavorando molto bene».
Sarà il Fiorenzuola il vostro principale antagonista?
«La classica al momento dice questo. Ma è presto per certe considerazioni. Sicuramente, rispetto all’anno scorso, il resto del gruppo è più sgranato e questo è un bene».
Una delle novità di questa stagione per voi sono le amichevoli infrasettimanali…
«È una scelta che abbiamo preso per rafforzare il legame con la provincia e le società del territorio. Mercoledì a Roncoferraro, dove eravamo presenti sia io che Pecchini, siamo stati accolti benissimo dai dirigenti della Serenissima, che a fine partita ci hanno offerto il risotto. Approfitto dell’occasione per ringraziarli. E, già che ci sono, vorrei complimentarmi con il settore giovanile».
Prego…
«Tommaso Mari, gli allenatori e tutti i collaboratori stanno facendo un grandissimo lavoro. Anche i risultati sul campo sono soddisfacenti. Ci sono tutti i presupposti per creare qualcosa di duraturo».
Chiudiamo con la società: sono gli ultimi giorni a disposizione dei soci per aderire alla ricapitalizzazione…
«A inizio novembre faremo il punto. Chiusa questa scadenza, si aprirà un periodo di una decina di giorni per eventuali nuovi ingressi».
Ne sono previsti?
«Al momento no. Solo io entrerò con una piccola quota, perchè mi sembra doveroso impegnarmi ancora più concretamente in questa esperienza che tutti quanti stiamo affrontando con impegno e serietà».
