CASTELLUCCHIO Primo Cristian Rocchetta della General Store Essegibi, 2° Davide Plebani della Biesse Arvedi e 3° Davide Ferrari della Petroli Firenze Hopplà. Questo il podio del 4° Gp Comune di Castellucchio Trofeo Erboristeria professionale “La Felce”; gara di rilievo internazionale riservata agli U23 ed elite che si è disputata ieri a Castellucchio. Spettacolo ed emozioni forti per l’appuntamento organizzato dall’Uc Ceresarese con in cabina di regia l’esperto Lido Baracca. Al suo fianco per l’occasione si sono posti il Comune di Castellucchio, il Comitato provinciale Fci e il Centro Sociale “Don Vigilio Gorgatti”. Alla competizione hanno presenziato 148 atleti in rappresentanza di 27 squadre. Tra queste anche un team olandese, uno tedesco e uno austriaco. La corsa si è disputata sulla distanza di 174,500 km, vale a dire la somma di due circuiti della lunghezza di 15,600 km il primo, ripetuto otto volte, e 10 km il secondo, percorso 5 volte. Da evidenziare che all’interno del circuito lungo era previsto un tratto di circa 1.300mt di sterrano che ha messo a dura prova i vari protagonisti. Dopo il via bisogna attendere poco, 12 km, per registrare il primo affondo; lo propongono tre atleti Jordan Habets dell’Amsterdam Racing Academy, Matteo Marina della Northwave e Matteo Fantoni della Viris Vigevano, che comandano la gara per più di 120 km. Appena entrati nel circuito breve il gruppo si ricompone e a fare l’andatura si portano prima in 29 e poi se ne aggiungono 6. Questo plotoncino si presenta sul rettilineo d’arrivo per la volata finale. Ai 200mt esce allo scoperto il portacolori della formazione diretta da Billy Ceresoli che s’impone alla grande aggiudicandosi anche la maglia gialla di Campione d’Estate 2021. La prova di Castellucchio era valida come quinta tappa della challenge Prestigio d’oro Alè. Ad assistere alle varie fasi della competizione vi erano tra gli altri il presidente provinciale Fci, Fausto Armanini, il vice presidente Baracca, il consigliere Giorgio Papa mentre per l’amministrazione comunale il sindaco Romano Monicelli e l’assessore Pier Paolo Pizzi.
Paolo Biondo
