Mantova Si è chiuso con il botto l’anno pugilistico mantovano, iniziato il 24 maggio con il tricolore dei superleggeri Kaba-Ballisai, proseguito il 4 luglio in piazza Broletto nel ‘Memorial Lasagna’ e culminato sabato sera alla Boni con la sfida tra i pesi massimi Stefano Capone e Ovidiu Enache, che ha regalato forti emozioni al numeroso pubblico presente. Soddisfazione tra gli organizzatori – la Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna e il procuratore sportivo Francesco Ventura in collaborazione con la Boxe Loreni – per aver onorato al meglio ‘2019 Mantova Città Europea dello Sport’, nel cui calendario il Comune ha inserito in grande evidenza gli eventi proposti. L’ambizione è quella di confermare nel 2020 quanto realizzato quest’anno, con la speranza di una crescita delle nuove leve virgiliane, che sul ring della Boni hanno ottenuto una vittoria, un pareggio e tre sconfitte. Cominciando dall’incontro principale tra Capone ed Enache (promosso a ‘match clou’ dopo il forfait dell’ultim’ora di Carlo Bentivegna che avrebbe dovuto sfidare Ciprian Albert), i due colossi del Team Cavallari-Ventura hanno dato vita ad una battaglia combattuta ed equilibrata. Dopo un inizio positivo di Enache, Capone ha cominciato a sciogliersi iniziando a tenere il centro del ring e a sviluppare una boxe più lineare. Enache non ha mai mollato, rispondendo con pericolose folate alle azioni dell’avversario, ma ha subito un conteggio nella quarta ripresa. Entrambi i pugili hanno subito anche un richiamo ufficiale, a testimonianza degli alti contenuti agonistici della sfida. Il verdetto ha premiato Capone, che ottiene così la sua prima vittoria tra i pro. Nella ricca cornice dilettantistica la copertina va a Kevin Alberini della Mantova Ring, che con grinta e coraggio ha avuto la meglio su Daniele Amato di Budrio. Pareggio per Serjo Koka della Boxe Mantova contro Rinaldo Nuhu di Budrio: l’emiliano ha subito un conteggio nel terzo round, dopo essere stato un po’ più propositivo nei primi due. Sconfitte per Leonardo Piadena (Boxe Mantova), Simone Bassi e Andrea Bertaiola (Mantova Ring) contro i più grintosi reggiani Amato, Diana ed Ettore. Infine vittoria del bresciano Chilovi sul bolognese Rahmani e pareggio tra il reggiano Marku e il budriese Caiazzo.