Nuoto – Memorial Albertoni, successo per le prime gare in acque libere

Mantova Giornata storica per Mantova: il primo trofeo in acque libere, il “Memorial Rubens Albertoni”, ha visto 70 atleti da tutto il Nord Italia sfidarsi nelle acque del Lago Superiore, dichiarate balneabili. L’evento, organizzato dalla Canottieri Mincio, ha segnato un momento di svolta per la città, scacciando le ultime reticenze sulla qualità delle acque del Mincio. Cristina Amori dell’Oasi Boschetto, esperta di lunghe distanze in mare, ha descritto l’esperienza: «Un po’ calda a riva, ma in alcuni punti si rinfresca». Laura Volpi, campionessa di nuoto in acque libere, ha rincarato la dose: «Meglio che in alcune zone della riviera romagnola; l’acqua è verde per il fondale, ma mentre nuoti ti vedi le mani, non è torbida». La gara sui 3.000 metri è stata un vero spettacolo, con un trio di testa che ha lottato fino agli ultimi 300 metri. Diego Fedeli della Canottieri Bissolati ha trionfato in 41’08’’, lasciandosi dietro Simone Zappella dell’Aqua Alpha e Davide Rosselli. Tra le donne, Laura Volpi ha dominato con 47’53’’, seguita da Mara Cruini e Giulia Calderara. Nei 1.800 metri, Filippo Seghelini della Baldesio ha vinto con 25’07’’, battendo Leonardo Maresi della Coopernuoto e Tommaso Capelli, atleta di casa. Giada Poletti della Cano prima tra le donne con 28’17’’, davanti a Cristina Amori ed Elisabetta De Luca dell’Aquarea Spa. Dario Romani della Mincio ha ottenuto il bronzo nella cat. 18/40 anni sui 1.800 metri, mentre Alessandro Zaniboni si è piazzato quarto negli U18. Il momento più emozionante è stato il tuffo in memoria di Rubens Albertoni, maestro di nuoto amato da generazioni di mantovani. All’evento hanno partecipato anche l’ex olimpionica Iris Corniani e la giovane nipote di Rubens, Giorgia Tondelli. «E’ andato tutto al meglio – ha commentato Raffaele Zancuoghi, vice presidente della Mincio – e stiamo già organizzando la gara del prossimo anno. Ringrazio per la fiducia i 70 iscritti provenienti da tutto il Nord Italia. Era il primo anno e non era facile avere questa partecipazione. Grazie anche al supporto di Comune e Provincia di Mantova e di Tea Energia». (Abb)