Calcio Promozione – S.Lazzaro-Castellana, tutto nel finale. Ferri e Orlandini fissano il pareggio

MANTOVA Un punto ciascuno, ma in barba al detto, sono tutti malcontenti. Ha un finale pirotecnico il derby finito 1-1 tra il San Lazzaro e la Castellana: nel giro di due minuti, infatti, quelli conclusivi, si è passati dalla gioia per la possibile vittoria da parte dei padroni di casa, alla delusione per l’occasione svanita. Anche per gli ospiti lo stato d’animo è cambiato nel volgere di 120 secondi: dall’amarezza per il gol subito all’orgoglio per il pareggio ottenuto proprio sul filo di lana. In definitiva il match tra le due compagini virgiliane andato in scena ieri al Migliaretto è stato piacevole e soprattutto di alto livello tecnico. Continui cambi di fronte hanno messo a dura prova le difese, che hanno dimostrato di essere pronte a chiudere tutti i varchi. L’equilibrio in campo ha permesso ad entrambe le contendenti di mettere in mostra le proprie potenzialità tecniche. Più aggressivi e determinati i locali, sempre attenti e pronti a colpire in velocità i goffredesi.
La cronaca. Nelle fasi iniziali la battaglia si fa soprattutto a centrocampo. Bisogna quindi attendere il 25’ per avere il primo sussulto: Cabroni scende sulla fascia e mette in mezzo per Badalotti, il quale si aggiusta la sfera e da pochi passi cerca di superare Lancini; il suo tiro, però, risulta debole e l’estremo difensore ospite para senza problemi. La prima frazione non offre altre emozioni, si va quindi al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa è la Castellana che preme sull’acceleratore e al 52’, su tiro di Gyamfi, reclama il rigore per un fallo di mano in area. Di diverso parere è l’arbitro che considera involontario il tocco, perché avvenuto con il braccio aderente al corpo, e concede solo il corner. Continua il pressing dei ragazzi di Cobelli e al 54’ Bravo, dal limite dell’area, lascia partire un tiro che sorvola la traversa. Cinque minuti dopo Nizzola calcia dai sedici metri, ma la conclusione è debole e anche se la traiettoria è angolata, non ci sono problemi per Coffani che para in tuffo. Al 70’ arriva la risposta del San Lazzaro: Badalotti dalla fascia lancia Gianmarco Alberini che di testa manda la palla appena sopra la traversa. E veniamo al concitato finale. I padroni di casa trovano il vantaggio all’89’ con Ferri, che devia la palla in rete, di testa, su una punizione dalla tre quarti calciata da Rasini. La reazione degli ospiti è veemente e dopo due minuti si accende una mischia in area del San Lazzaro che viene finalizzata al meglio da Orlandini dopo che un compagno di squadra aveva colpito il palo.
Paolo Biondo