Mantova Imbattuto da sette turni, il Gabbiano difende il primato che detiene in coabitazione con il San Donà. Nella vicina Mirandola affronta lo Stadium, prima di una serie di partite con le formazioni più forti del Girone Bianco. Tanto entusiasmo dopo l’inizio sopra le righe e la consapevolezza che, in un torneo molto equilibrato, si può competere con tutte le squadre. Intanto c’è da raggiungere la quota salvezza, poi si potrà puntare più in alto. Stasera Gola e compagni, fischio d’inizio alle ore 19, se la vedranno con la formazione modenese, affrontata con successo nel precampionato. Ma sarà tutta un’altra storia con in palio i tre punti. Coach Serafini può disporre del regista De Palma e del martello Parolari mentre sta recuperando anche il centrale Ferrari. Pronto a sostituirlo il giovante Tauletta. Serve la massima concentrazione per dimostrare quella forza di gruppo che è stata decisiva nei set combattuti punto a punto. Presenta la trasferta di Mirandola il ds Nicola Artoni sottolineando che bisogna sempre tenere la massima attenzione come la squadra ha fatto finora: «Sarà una partita assolutamente da non sottovalutare perché Mirandola, dopo un avvio di campionato un po’ faticoso, si è ripresa ed è reduce da una vittoria che ha portato fiducia. Giocare da loro è sempre difficile. Troveremo dall’altra parte della rete Davide Quartarone che ha giocato da noi come alzatore. Sarà bello ritrovarlo in campo seppure da avversario. Affrontiamo un sestetto equilibrato che dovremo cercare di non fare entrare in ritmo limitando al massimo gli errori».
Stadium Mirandola: 1 Nasari, 4 Capua, 5 Scita, 7 Gozzi (L), 8 Canossa, 9 Bevilacqua, 10 Rustichelli (L), 11 Schincaglia, 12 Albergati, 13 Bombardi, 15 Rustichelli, 18 Quartarone, 21 Scaglioni, 22 Rossatti. All.: Mescoli.
Gabbiano Mantova: 1 Miselli, 2 Catellani (L), 3 Parolari, 5 Novello, 6 Yordanov, 7 Scaltriti, 8 Tauletta, 9 Martinelli, 10 Ferrari, 11 Depalma, 13 Sommavilla (L), 15 Zanini, 16 Gola, 17 Massafeli. All.: Serafini.
Sergio Martini
