Calcio serie C – Mantova, ora che Monachello è tornato non puoi più fermarti

Gaetano Monachello
Gaetano Monachello

Mantova Per il Mantova, quella di venerdì sera a Caravaggio è stata davvero una vittoria scaccia pensieri. La sconfitta con il Trento, tra i tifosi, aveva riportato alla ribalta gli scettici, con tantissime critiche per questo modo di giocare, che spesso mette nelle condizioni di correre qualche rischio di troppo in difesa. Probabilmente, la lezione è servita, così come era servita quella con la Triestina. Chiaro, se non ci fossero state, sarebbe stato meglio, ma fare le pulci a questa squadra, oggettivamente è davvero impossibile. Certo, giusto rimarcarne i difetti, ma senza accanirsi. Una gara, quella di Caravaggio, per certi versi molto simile a quelle viste contro Fiorenzuola e Pro Vercelli. Avversarie che hanno provato a giocarsela, lasciando tanti spazi per le ripartenze dei biancorossi. Ecco quindi le tante occasioni create da Burrai e compagni nel primo tempo e non concretizzate, se non con il gol di Trimboli. Un po’ di fortuna e poi il momento che tutti aspettavano: il gol che chiude la partita, con la forma di Monachello. Probabilmente questo è un segnale ancor più importante, rispetto alla ritrovata vittoria. Lo è senza dubbio per il morale del giocatore, ma anche per la squadra. La speranza, in casa Mantova, è che possa essere il primo di una lunga serie. Un’arma in più a disposizione di Possanzini. Tra le altre cose, il gol di Monachello arriva in un periodo cruciale della stagione, ovvero in questo trittico di gare che si chiuderà con i match di domenica al Martelli contro il Renate e la super sfida dell’8 dicembre a Vicenza. Tappe fondamentali per cercare di ribadire la leadership del girone. Un pensiero, questo, che non appartiene a staff tecnico, dirigenti e giocatori. Ai tifosi sicuramente sì. Il sogno continua, la provincia ribolle di passione per i colori virgiliani. Anche ieri in piazza Virgiliana un vero e proprio bagno di folla allo stand del Mantova, allestito per i mercatini di Natale. Presenti Burrai, Radaelli, Celesia, Fiori e Wieser. Foto di rito, autografi su sciarpe e magliette. Tanti gli acquisti al point allestito in collaborazione con Abeo. Grande disponibilità da parte dei giocatori che hanno cercato di assecondare le richieste dei tifosi, rispondendo a qualche curiosità. Poi l’arrivo a sorpresa del presidente Filippo Piccoli, che ha salutato i giocatori, concedendo qualche scatto e godendosi un po’ di tempo con i tifosi biancorossi che già pensano alla sfida dell’8 dicembre contro il Vicenza.
Tommaso Bellini