Mantova Lo sport italiano vive un momento magico in tante discipline, ma non mancano i problemi, specie a livello di programmazione e strutture. Il Coni sta cercando di intensificare la sua presenza nelle comunità sportive del territorio e ieri la sede di Via Tassoni ha ospitato il presidente regionale Marco Riva, accolto dal fiduciario provinciale Giuseppe Faugiana. Si è parlato del percorso di avvicinamento alle Olimpiadi Invernali del 2026, che devono essere un traino per tutto lo sport in Italia e, in particolare, nella regione Lombardia. «Mantova ha sempre dimostrato grande interesse per lo sport – ha detto Riva – e mi auguro possa beneficiare del traino olimpico. La parte agonistica coinvolgerà, per quanto riguarda la nostra regione, Milano e la Valtellina, ma ci deve essere anche un percorso che coinvolga tutte le persone che amano lo sport. Con iniziative varie e un’impiantistica sportiva adeguata, come è emerso negli incontri in Comune e in Provincia che abbiamo avuto oggi. Sono condizioni necessarie per avere il massimo supporto nel fare sport. A questo aggiungiamo iniziative legate al settore della cultura e dell’informazione a cui vuole collaborare il Coni, aperto a queste proposte. Chi vuole mettere le proprie competenze e la propria passione lo può fare con un coinvolgimento che deve arrivare dal basso. Senza nascondere le criticità legate alla Riforma dello Sport. Il Coni è presente sul territorio, disponibile all’ascolto e intende portare all’attenzione delle istituzioni i problemi e le esigenze del nostro mondo. Per quanto concerne le risorse, siamo in difficoltà, ma la nostra volontà è di fare rete con partner pubblici, privati e i media. Vogliamo collaborare strettamente con il mondo sportivo, con iniziative legate alla formazione di tecnici, dirigenti e alla comunicazione». L’incontro si è chiuso con la promessa che Riva tornerà a Mantova per illustrare il programma ai dirigenti sportivi.