Viadana Il Rugby Viadana è tornato dalla trasferta a Vicenza con altri quattro punti in saccoccia, al termine di un match assai sofferto. Come si è visto anche sabato, Fabrizio Ciardullo è una delle frecce con punta acuminata e avvelenata presenti nella faretra di coach Gilberto Pavan. Il suo caschetto giallo, negli ultimi due anni, è diventato un incubo per le difese della Serie A Elite: le sue ripartenze rapidissime, i cambi di direzione diabolici e le linee di corsa letali lo pongono tra i finalizzatori più temuti del massimo campionato italiano. Il prossimo impegno in campionato, sabato 1 marzo, sarà contro i Lyons Piacenza di coach Bernardo Urdaneta, un avversario che Ciardullo, per ovvi motivi (è stato coach dei leoni gialloneri) conosce bene. «Personalmente – afferma il trequarti ala del Viadana – ho un bel ricordo di lui. Grazie a Urdaneta sono migliorato tanto sia come giocatore, sia come persona. È un allenatore che sa motivare la sua squadra e conosciamo bene il tipo di piano di gioco che potrebbe adottare contro di noi». Ciardullo non guarda troppo ai traguardi personali, ma si concentra sulla crescita collettiva della squadra. «Il nostro obiettivo è migliorare costantemente come gruppo – assicura – per arrivare alle partite decisive della stagione nel miglior modo possibile. I miei numeri personali sono secondari, perché tutto dipende dal lavoro della squadra. Senza il supporto degli avanti e la precisione nei dettagli che proviamo a mettere con i trequarti, non sarebbe possibile finalizzare le azioni e segnare mete. Il rugby è un gioco collettivo, e ogni singolo punto è il frutto dello sforzo di tutti».
La sfida con i Lyons sarà un test importante, ma Ciardullo ha grande fiducia nelle qualità della sua squadra. «Abbiamo un pacchetto di mischia molto competitivo – ricorda – e i nostri avanti sono tra i migliori del campionato, quindi non penso che dobbiamo cambiare nulla nel nostro approccio. Sappiamo di avere le capacità per esprimerci al meglio e rendere la vita difficile a chiunque». L’ala argentina sta vivendo la sua terza stagione con il Viadana e, almeno per ora, non si pone troppi pensieri sul futuro. «Sto vivendo un buon anno con la squadra e voglio rimanere concentrato sul presente. Lavoriamo partita dopo partita, senza fare troppi calcoli. Ora pensiamo ai Lyons, poi vedremo come proseguire il nostro cammino». La determinazione di Ciardullo e del Viadana sarà messa alla prova già nella prossima sfida, con l’obiettivo di continuare la crescita e consolidare il percorso in vetta alla classifica verso le fasi decisive della stagione.
