VIADANA Il Rugby Viadana ha segnato una meta speciale, fuori dal campo ma dritta al cuore. Nella mattinata di ieri, i giocatori Fabrizio Boschetti e Tommaso Jannelli hanno fatto visita al reparto pediatrico dell’Ospedale di Desio, portando con sé il pallone da rugby, un sorriso grande e tanta voglia di regalare un momento di leggerezza ai piccoli pazienti. Accolti dallo staff dell’ASST Brianza, i due atleti gialloneri si sono mossi tra le stanze portando doni, racconti e parole di incoraggiamento ai bambini ricoverati. Un gesto semplice, ma ricco di significato, che ha ricordato a tutti quanto lo sport – e il rugby in particolare – possa essere un ponte di umanità e vicinanza. «Ogni incontro con loro ci ricorda quanto sia potente la forza del rugby anche fuori dal campo», hanno raccontato Boschetti e Jannelli. «Siamo entrati con il sorriso, ma siamo usciti con qualcosa di molto più prezioso: la forza e la luce di questi bambini, veri campioni di coraggio». La visita è stata possibile grazie alla disponibilità del personale sanitario, che ha voluto ringraziare i giocatori per il tempo e la sensibilità dimostrata. Anche i genitori hanno accolto con emozione questa inattesa parentesi di gioia, trasformando una giornata difficile in un ricordo positivo. «Un grazie sincero al personale, ai genitori e soprattutto ai bambini: siete voi i veri campioni», ha scritto il Rugby Viadana sui propri canali social, condividendo gli scatti della mattinata. Il club mantovano da anni si distingue per l’impegno sociale e ieri, tra i corridoi dell’ospedale, ha segnato una delle sue mete più belle. In silenzio, ma con il cuore. Perché anche una stretta di mano, un sorriso o una parola gentile possono fare la differenza.







































