Mantova Prosegue la marcia al comando nel massimo campionato di tamburello da parte del Castellaro. Sabato sera, con estrema facilità, il team di Baldini ha fatto suo il derby collinare con la Cavrianese, alla quale non è bastato l’orgoglio per reggere il confronto.
Non molla a una lunghezza il Cavaion campione d’Italia, che ha fatto valere la legge del fattore campo contro il Guidizzolo: troppo netta la differenza dei valori tecnici che si è vista durante tutto l’arco della partita.
Al terzo posto il Solferino: i collinari sul loro terreno dovevano vedersela con una compagine di tutto rispetto quale il Sabbionara. Nel primo set ha reso vita difficile alla compagine del presidente-direttore tecnico Mario Spazzini, ma con mestiere è riuscita a imporsi. Un po’ di fatica anche nel secondo set, ma stavolta il quintetto mantovano è riuscito a staccare gli ospiti, chiudendo sul 6-3.
Sfortunato il Cereta di Crotti nella sfida casalinga col Sommacampagna: perso il primo set, la compagine mantovana si è riscattata nel secondo in maniera autoritaria, riuscendo a portare in parità le sorti della contesa. Non ha avuto fortuna nel tie break, visto che i veronesi con molta determinazione lo hanno fatto proprio, chiudendo la sfida dopo oltre quattro ore.
Venerdì a Castellaro l’Arcene aveva piegato il Ceresara in due set.
RISULTATI
Castellaro-Cavrianese 2-0
Cereta-Somma 1-2
Cremolino-Chiusano 2-1
Cavaion-Guidizzolo 2-0
Solferino-Sabbionara 2-0
Arcene-Ceresara 2-0
CLASSIFICA
Castellaro p.ti 47; Cavaion 46; Solferino 41; Arcene 34; Sabbionara 28; Cremolino 26; Ceresara 19; Chiusano e Sommacampagna 18; Cavrianese 13; Guidizzolo 12; Cereta 3.