Tamburello serie A m – Il Castellaro non fa prigionieri, ma il Guidizzolo non si arrende

Cattoi (Castellaro)
Cattoi (Castellaro)

Mantova Quando mancano tre giornate alla fine del campionato, la lotta scudetto è ormai racchiusa a due squadre, Castellaro e Guidizzolo. La capolista vince il derby di Castigione e fa un altro passo importante verso la conquista del titolo. Tutto facile per i collinari, che hanno lasciato agli avversari soltanto un gioco in meno di due ore di partita. «Non c’è stata gara – afferma il presidente Arturo Danieli – dai nostri avversari mi aspettavo maggiore impegno». «Belluardo ha giocato solo un set, ma non è una giustificazione – replica patron Margoni – la squadra è demotivata. Ha raggiunto la salvezza, ma le partite vanno giocate e il torneo va onorato anche per rispetto degli avversari».
Il Guidizzolo non molla: vittoria ad Arcene, tutt’altro che scontata, e resta a -5. Primo set dominato dai mantovani, più equilibrato il secondo, ma è arrivato il prezioso 2-0. «Nel secondo abbiamo sofferto – riconosce il presidente Grandi – gli avversari non volevano arrendersi, ma alla fine l’abbiamo spuntata noi».
Vince, secondo pronostico, il Solferino col Sabbionara, ma il distacco dalla vetta adesso è incolmabile. «Ben venga comunque la vittoria – osserva il dt Giampaolo Merighi – abbiamo fatto un buon allenamento contro la volenterosa squadra trentina». Ormai fuori dai giochi anche la Cavrianese, che ieri ha riposato. Mentre il Ceresara brinda al successo sul Bardolino e alla salvezza in cassaforte. «La squadra ha giocato molto bene nel primo set – racconta il presidente Pezzini – nel secondo il Bardolino è cresciuto, ma siamo riusciti a spuntarla».