Tamburello Serie A maschile – Guidizzolo e Solferino fanno il pieno e si rimettono nella scia del Castellaro

Marchidan (Cavrianese)
Marchidan (Cavrianese)

MANTOVA La terza giornata di ritorno del massimo campionato, prima disputata tutta in notturna, compatta la classifica nei piani alti, complice il turno di riposo della capolista Castellaro. Il Guidizzolo ha così ridotto il distacco a due sole lunghezze col facile successo sul Fontigo, cui ha lasciato solo un gioco in appena un’ora e mezza di gara. «Non c’è stata partita» commenta soddisfatto il presidente Grandi.
Anche il Solferino ha fatto bottino pieno, ma con Pierron non al meglio per il mal di schiena, ha dovuto sudare parecchio per piegare la resistenza del Castiglione. «Non abbiamo ripetuto la prova di mercoledì in Coppa Italia con l’Arcene – ammette il dt Giampaolo Merighi – ma era la prima gara in notturna della stagione e non è mai semplice se non ci sei abituato. Va bene così. Complimenti al Castiglione, un’ottima squadra». «Abbiamo giocato molto bene – ribatte, per gli aloisiani, il presidente Margoni – i loro terzini hanno fatto la differenza, ma sono comunque soddisfatto, abbiamo fatto bella figura».
La Cavrianese, quarta forza, ha avuto bisogno del tie break per battere l’Arcene. «Siamo calati rispetto alle prime gare dell’andata – afferma il presidente Oscar Tondini – facciamo molta fatica e sabato sera abbiamo sofferto parecchio».
Tie break invece fatale al Ceresara, privo dello squalificato Gallina, ma col rientrante Magnani, sconfitto a Sommacampagna dopo oltre quattro ore di partita. «Un punto lo abbiamo portato a casa – si consola il presidente Pezzini – sono comunque contento della prova dei ragazzi».