Segno (Tn) Fari sull’esordio delle big in Coppa Italia, con alle 16.30 la semifinale di serie A femminile Ceresara-San Paolo d’Argon, che vede le mantovane, fresche campionesse d’Europa con il titolo conquistato proprio sul campo di casa, partire con tutti i favori del pronostico contro le orobiche che, dal canto loro, proveranno a dare battaglia. «Sulla carta non dovremmo avere problemi – afferma sicuro Riccardo Bacchi, dt del Ceresara – Col San Paolo d’Argon sarà una gara secca e non va sottovalutata, soprattutto per evitare brutte sorprese. Mai dire mai: dobbiamo giocarcela. Le bergamasche non vanno prese alla leggera. Bisogna scendere in campo consapevoli della nostra forza e non concedere nulla alle avversarie». In serata alle 21 prima semifinale anche per la serie A maschile, con il derby mantovano Castellaro-Solferino, riedizione della “semi” di un anno fa che sorrise al team del presidente Mario Spazzini, poi ko in finale con l’Arcene. La capolista si presenta all’appuntamento con alle spalle una stagione fin qui quasi perfetta: un’ampia leadership in campionato che la vede guidare con ben cinque punti di vantaggio sulla seconda Guidizzolo e forte anche del successo in Coppa Europa, ma, unico neo, la sconfitta di misura patita proprio nell’ultimo turno di andata sul campo del Solferino, che, galvanizzato da quel risultato, si giocherà tutte le sue carte per accedere alla finale. Facile quindi prevedere una partita equilibrata ed aperta a qualsiasi risultato, e, sappiamo, che le gare secche fanno storia a sé. «Le due squadre si equivalgono – afferma Luca Baldini, dt del Castellaro – Non c’è in partenza una formazione favorita. E’ una partita dove tutto può accadere. Col Solferino in campionato abbiamo perso, ma siamo in vetta. Fa piacere che in Trentino per le semifinali della Coppa Italia maschile ci siano in lizza quattro squadre mantovane: sono le più forti». «Non si prospetta una sfida facile – dichiara Giampaolo Merighi, dt del Solferino – Comunque ce la giochiamo. Dobbiamo far viaggiare la pallina. Noi non temiamo il Castellaro, forse potrebbe essere il contrario… Fra l’ultima gara giocata in campionato e questa semifinale di Coppa è passato un po’ di tempo, ma c’è voglia di vincere ancora. Dovremo affrontare questo impegno motivati e determinati».