Cluj Napoca (Romania) Si sono conclusi con una lucentissima medaglia d’argento i Campionati Europei Under 21 di Cluj Napoca, in Romania, per Nicole Arlia e Gaia Monfardini. Nella finale del doppio, le azzurre della Brunetti Castel Goffredo avevano di fronte le campionesse uscenti e teste di serie n. 1 turche Ece Harac e Ozge Yilmaz, che si sono confermate sul tetto continentale, imponendosi per 3-0 (11-8, 11-4, 11-9). Le turche sono partite con il piede giusto (5-1) e le azzurre le hanno rimontate (7-7), per cedere poi, dall’8-8, gli ultimi tre punti. Harac e Yilmaz, dopo il cambio di campo, hanno ripreso da dove avevano interrotto (5-1), sono state parzialmente rimontate (5-3) e sono ripartite inarrestabili verso il successo. Arlia e Monfardini hanno provato a invertire la tendenza (3-1), ma sono state subito raggiunte (3-3). Sono scattate di nuovo (5-3) e sono state appaiate e superate (6-7). Giuseppe Del Rosso ha chiamato il timeout e le azzurre hanno riassunto il comando (8-7). Sul 9-9 le turche sono salite al match-point e l’hanno concretizzato, festeggiando il secondo titolo consecutivo. Anche il secondo assalto dell’Italia alla medaglia d’oro non è andato a buon fine. Dopo Nicole Arlia e Gaia Monfardini, John Oyebode e Carlo Rossi hanno perso la finale del doppio, per 3-0 (3-11, 8-11, 11-13) contro il croato Ivor Ban e l’ungherese Csaba Andras.
Le partenze hanno compromesso le chance azzurre nei primi due set. Nel primo Ban e Andras si sono portati sul 6-0 e dal 6-2 non hanno avuto problemi a chiudere a loro favore.
Nel secondo parziale il break iniziale è stato di 7-0, al quale Oyebode e Rossi ha risposto con un 4-0. La panchina avversaria ha chiesto timeout e al rientro Oyebode ha sospinto avanti il croato e il magiaro con un fallo di campo sul servizio. Sul 4-10 il duo italico ha annullato quattro palle set, poi ha ceduto. Nella terza frazione i due sardi sono stati bravi a recuperare dal 3-6 e a portarsi avanti per 7-6. Ban a Andras hanno rieffettuato il sorpasso (9-7) e si sono procurati due match-point. Johhny e Carlo li hanno salvati e si sono ripetuti sul 10-11. La quinta opportunità (11-12) dei rivali è stata l’utima. Peccato perché nel
