MANTOVA PaninoLab Bagnolese e Brunetti Castel Goffredo concludono stasera a Bagnolo San Vito (ore 18) i loro impegni nella stagione regolare di tennis tavolo.
Un derby che nulla ha da chiedere alla classifica, dato che entrambe hanno centrato la finale scudetto in programma per domenica 23 a Castel Goffredo (18), prima volta di due squadre della stessa provincia a contendersi il titolo. Al di là di come si concluderà la sfida tricolore, Mantova è già la città campione d’Italia. Derby virgiliano in tono minore quindi quello in programma per stasera a Bagnolo San Vito. Entrambe comunque ce la metteranno tutta per giocarlo al meglio delle proprie possibilità. In classifica la Brunetti di Alfonso Laghezza precede di quattro lunghezze il team di Cristina Semenza, che nella gara di andata fu sconfitto per 4-1.
«Il derby è ininfluente ai fini della graduatoria – afferma coach Semenza – Visto che è in calendario e al contempo conclude i rispettivi impegni della stagione regolare, va giocato, anche se non c’è l’assillo di dover cogliere a tutti i costi il risultato. Da parte nostra non lo affrontiamo al completo, mancando Ruta Paskauskiene, che sarà invece presente nella sfida che assegna lo scudetto a Castel Goffredo. Vogliamo fare bene lo stesso in quest’ultima gara del ritorno, come vogliamo far bene nella finalissima. La Brunetti giocando in casa sulla carta è avvantaggiata; noi, già soddisfatti di aver centrato la finale, ci giocheremo le nostre carte». Molto probabile che stasera al posto di Ruta Paskauskiene giochi proprio Semenza. Replica Alfonso Laghezza: «Il derby? Definiamolo come l’anticipo della sfida secca che assegna lo scudetto. E’ estremamente positivo che due squadre della stessa provincia si contendano lo scudetto. A Bagnolo San Vito nessuna delle due squadre è chiamata a cogliere a tutti i costi il successo. Da parte nostra daremo spazio alle più giovani. E’ molto probabile che dunque giochi Nicole Arlia. La sfida di campionato con PaninoLab è anche importante per schierare Tan Monfardini e farle prendere il ritmo, considerato che di recente è stata impegnata molto poco».