Tennis Tavolo serie A1 m – L’Alfa Food punta in alto con il francese Provost: ”Club molto ambizioso”

Bagnolo San Vito  L’Alfa Food Bagnolese quest’anno sogna in grande e come straniero ha scelto l’esperto Damien Provost. Nato in Francia nel 1984, ha partecipato a diverse competizioni internazionali. E’ stato campione nazionale juniores in singolo nel 2001, campione europeo juniores a Terni sempre nel 2001, poi medaglia di bronzo ai Nazionali Francesi del dicembre 2021. E la scorsa stagione numero 1 ai Campionati Nazionali di singolo in Spagna a febbraio/marzo. Da segnalare che a quasi 40 anni sta giocando il miglior tennis tavolo della sua carriera. Davvero un gran colpo per la Bagnolese.
Damien, dove hai giocato la scorsa stagione?
«L’anno scorso in diversi Paesi. Il mio club principale era in Spagna ed è lì che ho fatto il record di 27 vittorie e tre sconfitte. Ho giocato anche in Inghilterra e nel nuovo campionato americano. In più sto anche cercando di realizzare un progetto nella mia città natale, a Vibraye in Francia, per portare il club locale a un alto livello».

L’Alfa Food Bagnolese ha puntato molto sul tuo ingaggio. Cosa ti ha spinto a scegliere questa società?
«Sono molto felice di giocare in Italia. Viaggio molto e sarà interessante scoprire un Paese nuovo. In più vado pazzo per il cibo italiano, che è di gran lunga quello che amo di più».
Conoscevi la Bagnolese? Il club vuole disputare un buon campionato nella massima serie…
«È stata una scelta molto semplice da fare: volevo davvero fare un’esperienza nel vostro Paese. Nel campionato americano sono compagno di squadra di Daniele Pinto, a Chicago. Abbiamo un rapporto fantastico e mi ha parlato benissimo del club. Ne abbiamo discusso molto. Ha detto che Bagnolo è una società fantastica, quindi è andato tutto abbastanza velocemente. Non ho provato a parlare con nessun altro club italiano. Devo dire che è stata un’emozione poter firmare per l’Alfa Food. Sono molto contento anche che il club sia ambizioso. Si adatta perfettamente alla mia mentalità. Avrò 40 anni a ottobre, ma nelle ultime tre stagioni ho giocato al miglior livello della mia carriera, perché il mio obiettivo è sempre quello di crescere. E ho ancora voglia di migliorare e di aiutare il club a raggiungere i suoi obiettivi».
La società ha costruito una squadra con atleti giovani, anche se già affermati (Piccolin, Sanchi e Leonardo Mutti). Conosci già i tuoi nuovi compagni?

«Ho giocato contro Sanchi due anni fa in Coppa Campioni. E’ un grande combattente. Mi piace questo tipo di mentalità e sono felice di essere con lui in squadra. Non conosco né Jordy né Leonardo personalmente, ma ho sentito molte cose fantastiche su di loro da Daniele Pinto. Da quello che ho visto in alcuni video sembrano davvero forti e con una mentalità straordinaria. Quindi sono sicuro che ci sarà una bella atmosfera nella squadra, cosa molto importante per fare bene in campionato».

Cosa prometti alla tifoseria bagnolese?
«Non posso promettere che vincerò tutte le mie partite, anche se ovviamente il mio obiettivo è fare bene. Quello che posso promettere è che darò sempre il massimo per il club. Se mi sentirò in forma, prometto che non sarò mai arrogante e non perderò la concentrazione. Quando non sarò al top, stringerò i denti e cercherò comunque un modo per vincere le partite. E prometto anche di essere un buon compagno di squadra e di usare la mia esperienza per aiutare i ragazzi nel miglior modo possibile».