ASOLA Anche nello sport c’è un inizio e una fine. Dopo tre stagioni si chiude l’esperienza di Andrea Fasani alla guida tecnica dell’Asola Remedello. La società ha annunciato la separazione, precisando che la retrocessione in Serie C non ha influito sulla decisione. «Un quarto posto, una salvezza tranquilla e una retrocessione – spiega Fasani -: questo è il mio bilancio nelle tre stagioni in B. È sempre importante partire con idee chiare. L’ultima stagione non è andata come speravamo: un girone d’andata complicato, alcuni infortuni pesanti, come quello di Peslac. Forse potevamo salvarci ai play out, ma ormai è andata». Fasani resterà comunque all’interno del progetto: è stato infatti nominato responsabile tecnico del nuovo polo giovanile femminile nato dalla collaborazione tra Asola, Casaloldo e Medole. «Resterò ad Asola come responsabile del settore femminile – spiega -. L’unione tra le tre società è un passo importante per far crescere la pallavolo tra le giovani. Il settore maschile sarà invece concentrato su Asola. Ora lavoreremo per costruire al meglio questa nuova realtà». Resterà nello staff anche il vice Luca Mutti. Sul futuro della prima squadra, il presidente Cavallari chiarisce: «Oggi è più probabile ripartire dalla Serie C, ma non escludiamo nulla. È un momento di incertezza, anche per fattori esterni. Per il nuovo allenatore servirà ancora qualche giorno».
