MANTOVA Mancano poche ore alla sfida elettorale per il nuovo Governo della Provincia.
Il candidato Bottani continua la sua presenza sul territorio incontrando i Sindaci e i Consiglieri chiamati al
voto del 18 dicembre. Non manca il dialogo, la progettualità e l’ascolto sulle problematiche che esistono sul
nostro variegato territorio, nelle varie zone.
Emergono considerazioni rilevanti sia di metodo, sia di contenuto col passato e viene riconosciuto nel dialogo
e nella democraticità territoriale, un buon punto di partenza per dare alla Provincia, finalmente, il potere che
merita.
Nicola Cavatorta, Sindaco di Viadana. “Ho avuto modo di dialogare insieme al candidato presidente della
provincia Carlo Bottani nelle scorse settimane e durante una recente sua visita a Viadana, relativamente alle
criticità e alle potenzialità del nostro territorio. Bottani oltre ad aver dimostrato in questi anni capacità
amministrative nella sua Curtatone, ha avuto modo di interagire con le numerose realtà che compongono il
vasto ed eterogeneo territorio mantovano, soprattutto in un periodo complicato come quello che stiamo
attraversando. Certamente una visione proiettata al futuro e che sicuramente non si limita all’importante ma
scontata tematica delle strade. Pieno sostegno quindi a Carlo e alla candidata consigliere provinciale Donatella
Panizzi capogruppo di maggioranza a Viadana, entrambi li ringrazio per la disponibilità e tenacia con la quale
affronteranno una corsa elettorale importante per l’ intero territorio OglioPo”.
Giordano Busi, Sindaco di Asola. “Finalmente il 18 dicembre andremo ad eleggere il nuovo Consiglio
provinciale e l’amministrazione comunale di Asola è propensa ad un cambiamento attraverso il quale il
centrodestra con il suo presidente si prenda l’onore e l’onere di amministrare per rimediare ai tanti, troppi anni
di apatia, inefficienza e disinteresse soprattutto nei confronti di Asola e dell’Alto mantovano. Dal 2019
amministriamo Asola e non abbiamo mai visto il Presidente sul nostro territorio. Il silenzio non è un elemento
significativo.”
Enrico Volpi, Sindaco di Castiglione delle Stiviere. La Provincia di Mantova è un luogo particolare.
Incastonata tra tre regioni, otto province e 3 fiumi si trova ad essere vicinissima a tutto e nello stesso tempo
sola e a volte anche abbandonata.
C’è chi dice, anche recentemente, che è meglio soli che male accompagnati, ma nel mondo della
globalizzazione, del mercato libero e delle comunicazioni, restare soli è spesso un pericolo.
Per non farsi schiacciare e cercare di avere parola ai tavoli che contano occorre assumere massa critica e, non
potendo contare ovviamente sulla crescita demografica, al cospetto delle province confinanti che hanno
dimensioni e pesi decisamente superiori, occorre che il capoluogo e l’ente provincia vengano riconosciuti come
punti di riferimento da parte di tutti i territori provinciali.
Riconoscendo come fondamentale il recupero e il potenziamento dei collegamenti stradali e ferroviari con le
province confinanti e con Milano, non va dimenticato il rapporto stretto che deve esistere con il nostro
capoluogo.
In tal senso Carlo Bottani ha dimostrato e confermato una visione completamente nuova e incisiva del metodo
individuato per portare avanti queste tematiche.
La divisione in zone omogenee del territorio, la organizzazione di un sistema di interlocuzione e di
pianificazione periodica con i territori, il coinvolgimento sistematico degli amministratori locali; tutti questi
sono progetti innovativi e con enormi potenzialità di sviluppo.
Per non parlare di quanto questo approccio introduca un processo democratico e trasparente di gestione dei
processi decisionali completamente inedito rispetto alle precedenti amministrazioni provinciali. Purtroppo il
ritardo da colmare è ampio e i temi molteplici. Troppe le occasioni perdute in tanti anni di distacco politico e
gestionale rispetto al Governo Regionale.
Carlo Bottani è l’uomo giusto per condurre questo processo di ascolto e sintesi. Per questi motivi e per il bene
della mia comunità, Io sto con Carlo Bottani”.
Fabio Zacchi, Sindaco di Poggio Rusco. “Gestire la Provincia, specie dopo la sciagurata riforma Del Rio, non
è una cosa semplice, le risorse sono scarse, il personale è stato dimezzato, non esiste più una Giunta e i ruoli
di indirizzo politico sono riservati ad amministratori comunali già oberati di lavoro sui propri paesi. Per questo
motivo nutriamo profondo rispetto verso chi lo ha fatto finora ma non possiamo non evidenziare come negli
ultimi anni ci sia stato un atteggiamento di chiusura verso i Comuni e i territori, una mancanza di dialogo e di
trasparenza che ha fatto male all’ente, una mancata collaborazione e spesso una contrapposizione con la
Regione che non hanno fatto bene al nostro territorio, la non soluzione di problemi chiave dell’ente provinciale
come i tempi troppo lunghi per le autorizzazioni ambientali che ingessano la nostra economia, il concentrare
attenzioni, risorse e opportunità sul capoluogo a discapito di tutte le altre zone della provincia. Solo l’elezione
di Carlo Bottani rappresenterà un reale cambiamento, una garanzia di attenzione, di dialogo e di trasparenza
per tutti. Grandi sfide ci attendono, soprattutto in un momento in cui sarà fondamentale intercettare e spendere
al meglio le risorse del PNRR per risollevare tutta la nostra provincia, ci auguriamo che dal 19 dicembre ci sia
una svolta che porti tutte le forze politiche e tutti gli amministratori mantovani a lavorare insieme per colmare
le mancanze del nostro territorio e costruire un futuro di sviluppo sostenibile per le nostre comunità.”