Casa del Mantegna, pronto il programma espositivo per il 2022

MANTOVA Approvato il Programma espositivo e culturale della Casa del Mantegna per il 2022. Si inizierà con la mostra di Ennio Bastiani “Labirinti Enigmatici” dal 15 gennaio al 13 febbraio a cura di Alain Chivilò; in contemporanea sarà allestita la personale di Giuseppe Marcotti “Sublimazioni” sempre a cura di Alain Chivilò; dal 3 al 27 marzo Biennale della Fotografia Femminile a cura dell’Associazione La Papessa; quindi si proseguirà con “Assedio di Sarajevo” dal 3 aprile al 1° maggio, mostra fotografica a cura dell’Istituto mantovano di Storia Contemporanea con foto di Luigi Ottani scattate negli stessi luoghi di Sarajevo dai quali i cecchini tenevano sotto assedio la città e i suoi abitanti. Quindi sarà dato spazio a “La ricerca contemporanea della Luce, tra Arte e Design” da maggio ad agosto 2022, a cura di Vittorio Erlindo; tornerà nella dimora mantegnesca Festivaletteratura – Sezione letteratura dell’Infanzia – dal 7 all’11 settembre 2022, a cura dell’Associazione Mantova Festival Internazionali. Infine dal 20 settembre al 6 gennaio 2023 la mostra “La scultura mantovana dal Novecento ai giorni nostri” a cura dell’Associazione Manto Circular Lab, Liceo Artistico “Giulio Romano” di Mantova, Liceo Classico Virgilio di Mantova, Istituto di Istruzione Superiore Enrico Fermi di Mantova e FabLab Mantova.

Il Documento Unico di Programmazione 2021-2023 prevedeva l’attivazione di un processo di reinterpretazione della funzione di Casa del Mantegna che aspira a ricoprire il ruolo di spazio polifunzionale per mostre, incontri culturali e laboratori dedicati alle attività di didattica dell’arte e della storia, con la disponibilità di nuovi servizi culturali come l’archivio delle mostre e la biblioteca d’arte. Nel Documento Unico di Programmazione 2022-2024, si ribadisce l’opportunità di proseguire nel processo di rivalorizzazione della Casa del Mantegna come bene monumentale e spazio culturale aperto al servizio della comunità.

La Provincia di Mantova è proprietaria della Casa del Mantegna, monumento emblematico dell’architettura rinascimentale d’importanza nazionale, meta turistica di pregio, segnalato in ogni guida turistica e dimora artistica di Andrea Mantegna.