Emergenza profughi: Caritas ha raccolto quasi 100mila euro e ci sono 150 famiglie che offrono ospitalità

MANTOVA  Sono circa 150 le famiglie che si sono rivolte alla Caritas di Mantova per dare la loro disponibilità ad ospitare profughi in fuga dalla guerra in Ucraina. Un gruppo di persone, tra dipendenti della Curia e volontari, sono ora al lavoro per sentire e verificare i requisiti minimi delle famiglie mantovane che hanno aderito all’appello lanciato nei giorni scorsi per l’emergenza profughi. In questo momento la Caritas diocesana, attraverso queste disponibilità, ospita 66 persone. Tra le disponibilità ricevute circa il 60% accoglierà in casa propria, e il rimanente in appartamenti di proprietà delle Parrocchie o spazi misti. Frattanto prosegue la raccolta fondi per la Caritas di Leopoli; la cifra attuale è di oltre 95mila euro (codice Iban IT 39 S 01030 11502 000002000058, indicando la causale “per Ucraina”). Ad oggi non sono giunte richieste di generi alimentari o vestiti, pertanto la Caritas e le parrocchie mantovane che ad essa si riferiscono non raccolgono alimenti, vestiti, coperte, medicinali.  Nel frattempo si è costituita una cabina di regia presso la Prefettura di Mantova con il mondo delle Istituzioni, la Croce Rossa, Ats Valpadana, Asst Mantova e altre agenzie.