MANTOVA – E si arriva così alla quarta tranche di interventi sul verde urbano che l’amministrazione di Mattia Palazzi ha avviato nell’ultimo quadriennio, disponendo i tagli radicali delle essenze pericolose e a rischio di caduta – dopo l’incidente del 2016 in borgo Pompilio, costato la vita a una donna per la caduta di un grosso albero durante un anomalo fortunale.
La giunta ha disposto in questi giorni di dare corso all’ultimo investimento arboreo, per un corrispettivo di 250mila euro. Il progetto è già stato elaborato e vistato dagli uffici competenti, prima di passare nelle mani di Mantova Ambiente per la fase esecutiva.
Anche in questo caso, ma fortunatamente senza vittime, abbiamo all’origine un fortunale di eccezionale violenza: quello abbattutosi sulla città il 2 agosto scorso, durante il quale si è verificato lo sradicamento e il crollo di numerose alberature nel territorio comunale, e in particolare nel parco di Belfiore. i Vigili del fuoco hanno eseguito interventi di prima necessità, demandando le successive operazioni di messa in sicurezza e sgombero del materiale con urgenza, e a seguito del successivo sopralluogo è stato dato mandato al ramo ecologico di Tea, che gestisce il verde pubblico, di intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza e la fruibilità dei luoghi.
In ragione di tale emergenza, e per la ripiantumazione delle numerose alberature cadute, la stessa amministrazione ha versato un extra di quasi 30mila euro alla società.
