Calcio Promozione – Bellini: “Suzzara a metà del guado, bisogna correre”

Andrea Bellini
Andrea Bellini

SUZZARA Rompete le righe in casa Suzzara. La squadra ha disputato lunedì sera l’ultimo allenamento dell’anno agli ordini del tecnico Andrea Bellini e si ritroverà lunedì prossimo per la ripresa delle sedute. Una settimana di vacanza “insperata” per i giocatori bianconeri, che si è resa possibile con lo spostamento dal 9 (le zebre avrebbero comunque riposato) al 23 gennaio della ripresa del campionato. Il Suzzara ha chiuso il girone d’andata in settima posizione, con 19 punti, nel mischione che va dai 24 del Rezzato, secondo, ai 16 della Voluntas, quartultima. Nell’ultima gara disputata ha perso 2-1 proprio sul campo del Rezzato, mentre alla ripresa del campionato ospiterà lo Sporting Brescia, che ha gli stessi 19 punti. Con una classifica così compatta tutto può accadere e mister Bellini, subentrato in corsa a Davide Pavesi, riguardo agli obiettivi da perseguire sceglie la strada della prudenza. «Il bilancio della mia gestione? Avevamo iniziato bene – afferma il tecnico bianconero – battendo la Voluntas e pareggiando con l’Ospitaletto capolista, poi c’è stata una piccola flessione nel derby con la Castellana, terminato 0-0, mentre a Rezzato abbiamo giocato alla pari contro una delle squadre migliori del girone e la sconfitta brucia ancora. La lunga sosta ci consentirà di lavorare ben sul campo, sono subentrato in corsa e ho bisogno di tempo per inculcare alla squadra le mie idee di gioco. Parlare adesso di obiettivi a lungo termine non mi sembra il caso. Lottiamo naturalmente per i play off, che potranno divenire realtà solo se saremo in grado di essere costanti nel nostro percorso. Basta dare un’occhiata alla classifica per capire che i dettagli possono fare la differenza e gli errori si pagano cari. Con un filotto di vittorie si lotta per la promozione, ma se sbagli due partite ti ritrovi invischiato nella zona pericolosa». «I ragazzi sono motivati e hanno voglia di mettersi in mostra – dice ancora Bellini – abbiamo perso alcuni atleti giovani che hanno preferito andare in squadre dove hanno maggiori possibilità di giocare (Vasaturo è andato al Marmirolo, ndr), e li abbiamo sostituiti con ragazzi della Juniores che allenavo prima e quindi conosco molto bene». Da valutare durante la sosta l’infortunio di Bonaccio, il quale effettuerà a breve una risonanza magnetica per verificare l’entità dei problemi al ginocchio.