MANTOVA Grande successo per il musical “Alice nel paese delle meraviglie” andato in scena presso il Teatro Sociale di Mantova. Lo spettacolo, realizzato dalla toscana “Compagnia delle Formiche” e organizzato da Aurora Eventi, incarna la magia, il caos e l’assurdità, rimanendo fedele allo spirito senza tempo di un classico della letteratura, scritto da Lewis Carroll. Riproposto però in una versione nuova, con una sua ricca colonna sonora, diventando un vero e proprio show per famiglie denso di emozioni e sorprese, capace di coinvolgere grandi e bambini. Sul palcoscenico tutti i momenti clou della straordinaria avventura di Alice e del suo passaggio dal mondo reale a quello «delle meraviglie», popolato da inverosimili creature, pieno di caos e nonsense. Nella narrazione teatrale non sono mancati gli intricati giochi di parole e indovinelli. La storia offre l’opportunità di sedersi e immergersi in una rappresentazione dal ritmo scatenato e dalla furia musicale, di luci, sfumature rosse, balli, energia. Alice, magistralmente interpretata dalla giovane attrice mantovana Sara Spagna, ha accompagnato il pubblico in un viaggio intimo e profondo. Come nell’opera letteraria, la protagonista è incapace di trovare una risposta definitiva nei momenti in cui la vita “obbliga” a scegliere, ma questa incapacità diventa la sua forza trainante in un mondo sottosopra, dove niente è più reale dell’irreale. I personaggi raccontati, dalla Regina dei Cuori all’immancabile Cappellaio Matto, “insegnano” a non aver paura dei cambiamenti e del tempo che passa. A essere buoni, generosi e anche un po’ folli. A essere liberi di inseguire i propri sogni e desideri. L’opera è stata diretta da Andrea Cecchi, che ne ha curato anche i testi insieme ad Alessio Fusi, le coreografie sono di di Caterina Pini, le musiche di Lapo Ignesti ed Elisa Bisceglia. Oltre quaranta vivaci costumi, tutti cuciti a mano, e sorprendenti scenografie di Gabriele Moreschi a fare da cornice.
“Vi ringrazio di essere così numerosi e partecipi – ha commentato al termine dello spettacolo Simone Marzola, attore nel ruolo del Cappellaio Matto – perché è il teatro il vero paese delle meraviglie.” Così, gli attori hanno salutato la platea dalla quale è scaturita una standing ovation da parte di tutti i presenti.
Marcello Feroldi