MANTOVA Quello di ieri a Mantovanello è stato un sabato pre natalizio di duro lavoro per tutti. Il primo ad alzarsi, immaginiamo, sia stato il dt Cristian Botturi, che si è recato a Linate per andare a prendere il prossimo nuovo acquisto del Mantova, Francesco Bombagi (si allenerà con la squadra dal 2 gennaio). Il trequartista ex Catanzaro ha già fatto tappa in città per salutare il presidente Filippo Piccoli, i futuri compagni di squadra oltre a mister Davide Possanzini e tutto lo staff. Bombagi è il primo e probabilmente unico acquisto nella finestra invernale di mercato. Per lui garantisce l’ex ds del Mantova, Giuseppe Magalini, ora al Catanzaro. La mano sul fuoco, invece, la mette capitan Burrai. Entrambi sardi della stessa città, Sassari, i due hanno giocato insieme a Pordenone. «E’ un acquisto mirato – ha detto il dt biancorosso Cristian Botturi -. Cosa succederà a gennaio? Fino a metà mese non ci saranno movimenti. Ma è normale che la società rimarrà vigile, valutando gli infortuni. Quello di Suagher non è leggero, ma non vuol dire che arriverà un difensore. Gli acquisti più importanti del mercato del Mantova si chiamano Giacomelli, Maggioni, Bragantini, più il regalo di Natale che è appunto Bombagi».
Botturi assicura di aver guardato Triestina-Padova a cuor leggero. «Noi eravamo già contenti della prestazione fatta con il Legnago. Speriamo – prosegue – che il Mantova continui a fare il suo e che il Padova continui a rimanere imbattuto per tutta la stagione (risata, ndr)». Per il Mantova, nel girone d’andata, 47 punti e numeri da capogiro: «Le prime tre stanno andando davvero forte. Ci metto anche la Triestina nonostante la sconfitta col Padova. C’è una bella voragine tra noi e il quarto posto ma, detto questo, la classifica cominceremo a guadarla ad aprile. Ora è finito il primo tempo della stagione. Statisticamente nel girone di ritorno si fanno meno punti perchè mantenere certi ritmi sarà difficile, ma noi vogliamo proseguire con questa energia. Spero – conclude Botturi – che a Padova ci siano tantissimi tifosi del Mantova».
Ora una settimana di riposo in famiglia per ricaricare le pile e dal 1° gennaio si tornerà al lavoro. Forse anche per scaramanzia (?) il Mantova andrà una settimana in ritiro a Veronello, come la scorsa estate, e lì preparerà la trasferta di Padova dell’8 gennaio che darà il via al girone di ritorno. I tifosi sognano in grande e ieri l’hanno ribadito incontrando Piccoli e Botturi alla Festa Biancorossa di Natale. E intanto inizia a salire la febbre per Padova.
Tommaso Bellini