Snam, nel primo trimestre 2020 utile netto in rialzo

ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Snam, che si e’ riunito sotto la presidenza di Luca Dal Fabbro, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2020.
I ricavi totali ammontano a 691 milioni di euro, in aumento di 52 milioni di euro, pari all’8,1%, rispetto al primo trimestre 2019. I ricavi regolati registrano un aumento di 41 milioni di euro, pari al 6,7%.
Il margine operativo lordo ammonta a 567 milioni di euro, in aumento di 25 milioni di euro (+4,6%) rispetto al primo trimestre 2019.
L’utile netto ammonta a 298 milioni di euro, in aumento di 15 milioni di euro, pari al 5,3%, rispetto al primo trimestre 2019 a seguito del positivo andamento della gestione operativa e della riduzione degli oneri finanziari netti. L’utile prima delle imposte e’ cresciuto di 11 milioni di euro (+2,8%).
L’utile operativo ammonta a 380 milioni di euro, in aumento di 14 milioni di euro, pari al 3,8%, rispetto al primo trimestre 2019.
“I risultati del primo trimestre confermano la solidita’ del nostro business e il valore delle azioni di sviluppo ed efficienza realizzate negli ultimi anni, anche in difficili contesti di mercato – commenta Marco Alvera’, amministratore delegato di Snam -. In questi mesi Snam non si e’ mai fermata, lavorando con grande impegno e con misure straordinarie per garantire il proprio servizio essenziale di sicurezza energetica. Contestualmente, abbiamo dato un contributo per sostenere il sistema sanitario con iniziative di solidarieta’ e con l’acquisto di ventilatori polmonari e mascherine, supportando anche il settore non-profit attraverso Fondazione Snam e le raccolte fondi delle nostre persone”.
“Nel primo trimestre abbiamo realizzato investimenti per 220 milioni di euro – aggiunge -. Nonostante il contesto, confermiamo il nostro piano di investimenti 2019-2023 a supporto della ripartenza dei territori nei quali operiamo: stiamo riavviando i nostri cantieri, con tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza di dipendenti e appaltatori, e individuando tutte le iniziative possibili per recuperare l’impatto delle interruzioni dei lavori degli ultimi due mesi e, ove possibile, accelerare. Allo stesso tempo continuiamo a investire in modo deciso per rafforzare il nostro impegno per la transizione energetica e i progetti per la decarbonizzazione e lo sviluppo dei gas verdi”.
(ITALPRESS).