Asola Seconda trasferta consecutiva per l’Asola, che domani pomeriggio affronterà la Verolese, terza forza del girone D di Promozione. La squadra bresciana vanta ben tredici punti di vantaggio sui biancorossi, il che la dice lunga sulla difficoltà del match. Dopo la sconfitta per 3-2 subita a Gussago, l’esperto difensore Luca Beretta (nella foto) invita la squadra ad una reazione d’orgoglio. «Dobbiamo metterci cuore e testa – dice il capitano dell’Asola -. Il nostro cammino nel girone di ritorno non è iniziato nel migliore dei modi: a Gussago abbiamo accusato un black-out di qualche minuto che ci è costato caro. La nostra classifica è tutt’altro che positiva, ma possiamo e dobbiamo risalire, lavorando uniti come squadra». Beretta ha inoltre ricordato la sconfitta subita all’andata contro la Verolese, un match in cui la squadra era passata in vantaggio per poi cedere allo scadere. «A Verolanuova scenderemo in campo con il dente avvelenato e una grande voglia di riscatto. Dobbiamo cancellare la sconfitta di Gussago e quella dell’andata, ma sarà fondamentale restare attenti, costanti e concentrati per tutti i 90 minuti. La nostra situazione di classifica, come detto, non ci consente errori». Per la gara di domani, mister Franzini potrà contare sul ritorno di Malcisi, disponibile dopo aver scontato la squalifica. Restano da valutare, invece, le condizioni dello stesso Beretta e di Boateng, entrambi leggermente acciaccati, ma che potrebbero essere comunque convocati per dare il loro contributo.