GOITO L’ultimo successo era datato 15 dicembre, a Castelvetro. Troppo poco per una squadra che vuole lottare per il primato. Ma lo Sporting ha saputo tornare a correre, dopo un ciclo di soli due punti in tre gare: nel derby con la Villimpentese, i goitesi si sono imposti per 2-1 grazie alle reti di Orlandi e Rovetta. «È stata una gara difficile – afferma Gabriele Orlandi, autore del vantaggio – . Il campo era pesante, in più avevamo diverse assenze. Ma grazie all’aiuto dei nostri giovani, siamo finalmente riusciti a portarci a casa i tre punti. La differenza l’hanno fatta grinta e determinazione. Penso che il 2-1 ci stia stretto: il loro portiere Bonizzi ha fatto tre parate fenomenali. Ma per quanto si è visto in campo, in fin dei conti ci può stare». Gabriele, con la rete di domenica, è salito a quota 2 con la maglia rossoblù, festeggiando così il suo ventiseiesimo compleanno, caduto proprio domenica: «Diciamo che ho avuto fortuna – commenta – . Dopo un corner battuto, la palla è finita addosso a un difensore e di punta l’ho buttata dentro. Lo dedico a mio nonno che mi segue da quando sono bambino». Successo che rilancia i ragazzi di mister De Martino, secondi a -3 dalla capolista Calcinato. «Ci manca qualche punto. Ma la colpa è solo nostra perché ne abbiamo buttati via molti nella seconda parte dell’andata. Dobbiamo e possiamo fare di più. Vogliamo vincere a tutti i costi. Allo Sporting mi trovo bene: venivo da un’annata difficile a livello personale. La società mia ha dato l’opportunità di riscattarmi. Se sono qui, è soprattutto merito di Vernizzi che giocava con me alla Rapid United». Domenica trasferta a Pescarolo: «Gara ostica, contro un team affamato di punti salvezza. Ma vogliamo vincere ancora».
