SUZZARA Che fare per restituire completamente alla cittadinanza il Cinema Dante di Suzzara, facendolo diventare una vera e propria “casa della comunità”? L’interrogativo – dato che il cinema è di proprietà della parrocchia dell’Immacolata – se lo è posto il parroco, monsignor Paolo Gibelli che ha, di fatto, lanciato l’idea di una raccolta fondi atti a reperire i fondi necessari per una ristrutturazione e messa a norma di un edificio storico della cittadina nonchè sede delle celebrazioni religiose nel periodo in cui la chiesa parrocchiale era stata chiusa in seguito ai danni del sisma del 2012.
I soldi necessari per l’intervento sono circa 120mila, e già 12mila sono giunti dalla Fondazione Comunità Mantovana ma già vi sarebbero diversi sostenitori, in particolare aziende del territorio che si sarebbero rese disponibili a erogare il loro contributo. Come ci ha spiegato il parroco l’intervento riguarderebbe la messa a norma dei servizi igienici e altri lavori nella struttura che, come è noto, è in grado di accogliere circa 300 persone. La raccolta fondi – ha precisato monsignor Gibelli – è aperta an che ai fedeli della parrocchia e nei prossimi giorni il sacerdote conta di potere avere un quadro definitivo della progettazione e dei costi nella speranza anche di limare leggermente verso il basso la previsione iniziale di spesa di 120mila euro. L’obiettivo è riavviare l’attività di cinema della struttura ma anche di renderla un luogo adatto per convegni, conferenze e altre iniziative.
Nicola Antonietti