CASTELBELFORTE Nell’ultimo consiglio comunale di Castelbelforte è stato approvato il bilancio di previsione con l’enumerazione dettagliata di aliquote e tariffe dei tributi locali. Introducendo la discussione il sindaco Massimiliano Gazzani ha sottolineato come anche per il 2019 si è riusciti a pareggiare il bilancio previsionale lasciando invariate tutte le tasse comunali «oramai per il quinto anno consecutivo, ma soprattutto mantenendo in essere i vari servizi locali e potenziandone addirittura alcuni, in primis quelli scolastici e alla persona». La spesa erogata per il personale dipendente e il personale consociato con il Comune di Roverbella è di 740.000 euro, mentre quella per la Polizia locale – da gennaio associata con San Giorgio Bigarello e Porto Mantovano – ammonta a 88.000 euro (+ 13.000€ rispetto al 2018). 27.300 euro è l’importo destinato per la valorizzazione delle attività culturali, 28.500 quello elargito per giovani, sport e tempo libero. Di particolare rilievo l’intervento del Comune a favore dell’istruzione scolastica con un piano per il diritto allo studio che sfiora i 273.000 euro, così come la spesa sostenuta per le politiche sociali e rivolte alla famiglia, per le quali l’amministrazione ha investito 290.000 euro. Altro capitolo rilevante riguarda il piano finanziario dei rifiuti. «Dopo il passaggio al servizio porta a porta (avvenuto il 1° luglio 2018, ndr), in soli sei mesi la percentuale di rifiuto differenziato è passata dal precedente 40% all’attuale 88% – ha spiegato l’assessore Davide Barozzi -. Il costo complessivo del piano per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sostenuto dal Comune è pari a 429.000 euro a fronte di una tariffa Tari rimasta invariata rispetto al 2019 e che vede, ad esempio, per una famiglia media con nucleo composto di 4 persone su un’abitazione di 100 mq una tariffa annua stimata in 164 euro, in assoluto tra le più basse applicate nel Mantovano». In chiusura di seduta il sindaco Gazzani ha ringraziato i colleghi assessori e consiglieri di maggioranza per l’impegno profuso nei settori di competenza che ha consentito la programmazione di un bilancio pari a 7.180.000 euro «che», ha specificato, «ancora una volta non ha ritoccato in alcun modo la tassazione locale: un risultato di cui andiamo particolarmente fieri».
Matteo Vincenzi