MANTOVA – Con una nota diffusa ieri mattina alle 10, l’azienda ospedaliera Asst Mantova informava che è stato risolto il guasto all’impianto di condizionamento e raffrescamento dell’aria nel blocco B dell’ospedale Carlo Poma di Mantova, e che pertanto tutte le attività già sospese (in primis le sale operatorie, le sale di emodinamica, di elettrofisiologia e della radiologia) sono state ripristinate.
Nella prima nota diramata dallo stesso nosocomio cittadino la direzione generale avvertiva infatti che nel pomeriggio di mercoledì, «all’interno del blocco B dell’ospedale cittadino, si è verificato un importante guasto all’impianto di condizionamento e raffrescamento dell’aria che stava provocando un innalzamento della temperatura ambientale e del tasso di umidità con gravi disagi per operatori e pazienti. L’impatto più grave è sulle sale operatorie, sulle sale dell’emodinamica e dell’elettrofisiologia e sulla radiologia che non possiedono più i requisiti igienico sanitari previsti dalla normativa per il loro funzionamento. Pertanto, non essendo al momento possibile stabilire i tempi di risoluzione del guasto, tutte le attività chirurgiche, di emodinamica ed elettrofisiologia, di risonanza magnetica e di medicina nucleare sono sospese fino al ripristino della corretta funzionalità degli impianti di condizionamento. L’attività chirurgica è garantita solo per eventuali urgenze non differibili e per pazienti intrasportabili, a seguito di valutazione congiunta con il medico anestesista». Da ieri il problema pare risolto.
