MANTOVA – Prepariamoci ad una settimana di gran caldo, soprattutto nella seconda metà. Da mercoledì all’anticiclone delle Azzorre si sostituirà lentamente quello africano che da giovedì darà vita ad un sensibile rialzo termico, più palese nel prossimo fine settimana. Passare da un anticiclone all’altro non depone certamente per le piogge, sempre più latitanti. La siccità è destinata quindi ad aggravarsi, confermando l’ipotesi di un’estate molto arida, almeno nelle battute iniziali. La carenza di pioggia vede oggi una maggiore incidenza sull’area padana centro-orientale e sulle regioni tirreniche centrali. A Mantova il contatore annuo delle precipitazioni è fermo a 120 millimetri contro i 310 della media, con un deficit al 65%, ma la parte orientale della provincia è messa peggio, senza contare che anche i tre mesi finali del 2021 erano stati particolarmente secchi. Il 20% delle stazioni meteo della provincia rileva piogge annue totali per meno di 100 millimetri. Sono numeri e fattori che descrivono la siccità più pesante del dopoguerra, tutt’altro che prossima alla fine. Il promontorio di alta pressione atlantica esteso anche su parte dell’Europa centrale sta dando ora il meglio di sé.
Cieli azzurri appena velati, umidità contenuta e caldo moderato.
Da oggi, però, le cose cambieranno. Alla forte insolazione si uniranno gli effetti dell’aumento dell’umidità nei bassi strati atmosferici; scontata una recrudescenza dell’afa. I 32/33 gradi previsti saranno avvertiti come più di 35°. Domani è attesa invece una parziale flessione termica con qualche temporale in montagna. Nel mantovano non pioverà ma grazie ad un parziale aumento delle nubi nel pomeriggio sarà probabile un leggero assestamento termico. Da mercoledì la parola passerà invece all’anticiclone africano con la previsione di un’onda calda che investirà appieno l’Italia fra giovedì e domenica. Nel prossimo fine settimana, pienamente soleggiato, saranno quindi altamente probabili temperature massime nell’ordine di 34/35 gradi. La temperatura massima registrata fino ad oggi a Mantova è stata di 32,5 gradi domenica 5 giugno, lontana quindi dal valore record di 38,2° raggiunti alla fine di giugno del 2019 (fino a 40° ai confini con il Cremonese). Giugno era stato molto caldo anche nel 2017: in città il termometro superò di poco i 36 gradi, così come nel giugno del 2014 e in quello del 2013, quando i 36 gradi furono raggiunti in tre o quattro pomeriggi in entrambi i mesi. Precedentemente, valori del genere erano stati registrati in giugno solo nel 2003.
