MANTOVA – In settimana tutti i reparti della Corneliani rientreranno nel pieno dell’organico. Un rientro graduale e scaglionato sulla base delle esigenze produttive, ma proprio in ragione di queste condotte ora a pieno regime, come assicurano i sindacati. «La produzione sta andando al massimo – commenta Michele Orezzi segretario provinciale della Filctem Cgil –, dal momento che si stanno preparando adesso le proposte della prossima stagione primavera-estate». Lo stesso Orezzi assicura che al momento la prestigiosa maison non soffre problemi di liquidità, e le prospettive nell’immediato sono addirittura quelle di vedere incrementato il fabbisogno e il portafoglio con l’ingresso di tre nuovi investitori, dei quali si era già dato l’annuncio a settembre.
Quanto al sostegno del governo sancito dagli accordi sottoscritti al tavolo del Mise, Orezzi non dubita che quell’impegno venga mantenuto: «Si tratta di “almeno 10 milioni” che sono frutto di una trattativa firmata da tutte le parti su carta intestata della Prefettura al tavolo del Mise. Lo stesso sottosegretario Stefano Buffagni a settembre aveva assicurato che quei soldi sarebbero arrivati entro il 31 dicembre». Ma la cautela non è mai troppa. Per questo Orezzi annuncia che ai primi di dicembre una delegazione sindacale della Filctem si recherà al Mise per avere certezza sugli impegni assunti dal governo.
