MANTOVA – Le richieste presentate al Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo previste dal decreto di rilancio emanato nel maggio scorso hanno consentito alle biblioteche mantovane di reperire fondi per l’incremento delle raccolte librarie.
Arriveranno quindi 416 mila euro per tutta la provincia mantovana, dei quali 40.000 sono destinati alle biblioteche civiche del Comune di Mantova (Biblioteca Teresiana, Biblioteca Baratta e alle quattro biblioteche dei quartieri cittadini).
Tali risorse dovranno essere spese per acquistare volumi presso le librerie locali entro il 30 settembre 2020. Sono esclusi acquisti di risorse digitali, dvd, cd rom, eccetera.
La Rete Bibliotecaria Mantovana supporterà i bibliotecari delle strutture locali nelle operazioni di selezione e acquisto coordinato per ottimizzare e utilizzare completamente le risorse straordinarie ottenute.
Queste nuove risorse derivano dal decreto rilancio di maggio che ha previsto misure a sostegno al lavoro e all’economia, di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid. E’ stato istituito tra l’altro un fondo emergenze imprese e istituzioni culturali, con una dotazione di 210 milioni di euro per l’anno 2020, destinato al sostegno delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, nonché dei musei e di altri istituti e luoghi della cultura.
Nell’ambito di questa misura straordinaria il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha previsto lo stanziamento di venti milioni di euro a sostegno dell’intera filiera dell’editoria libraria. “Questi provvedimenti – ha osservato l’assessore alle Biblioteche del Comune di Mantova Paola Nobis – introducono risorse straordinarie per acquisti di libri da parte delle biblioteche pubbliche e degli istituti culturali. È il modo più veloce per sostenere direttamente e indirettamente tutta la filiera del libro in difficoltà, dalle biblioteche alle librerie, agli editori, ai distributori e agli autori”.
Tali risorse sono state assegnate in base al patrimonio delle biblioteche richiedenti (1.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario fino a 5.000 volumi; 3.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 5.000 volumi e fino a 20.000 volumi; 7.000 euro per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 20.000 volumi).