MANTOVA Le opere nel mantovano non devono subire battute d’arresto. Questo il punto fermo della politica pentastellata. Una delegazione del M5S della Lombardia ha incontrato Giancarlo Cancelleri, viceministro delle infrastrutture del governo Conte-bis.
Il capogruppo al Pirellone Andrea Fiasconaro così motiva l’incontro: «Era urgente ripristinare un dialogo e un’interlocuzione diretta con il Mit. Il dialogo riprende su fondamenta solide grazie al lavoro iniziato con l’ex ministro Danilo Toninelli. Per quanto riguarda il mantovano ho sottoposto al viceministro alcune questioni prioritarie, quali la nomina del commissario per i lavori del raddoppio della ferrovia Mantova-Milano; l’esigenza urgente di incontro con ministro per definire come procedere sulla riqualificazione della strada tra Mantova e Cremona; la progettazione del nuovo ponte di Casalmaggiore; il nuovo ponte di Ostiglia con garanzia di utilizzo sul territorio dei 20 milioni di euro già stanziati; la necessità di concretizzare incontro col sottosegretario ai trasporti per la questione della strada Cisa a Borgovirgilio».
Fondamentale per i 5 Stelle è non perdere altro tempo sui dossier aperti, «e sopratutto cerchiamo di recuperare in fretta il tempo perduto a causa dei capricci estivi di Salvini». L’incontro è stato anche l’occasione per salutare il ministro Paola De Micheli.
