I nuovi treni “Donizetti” da ieri sostituiscono i vecchi “Vivalto”

MANTOVA Sorpresa per i pendolari cella tratta Mantova-Milano che ieri per la prima volta hanno visto sul binario in partenza dal capoluogo ambrosiano il nuovo treno “Donizetti” in sostituzione dei “Vivalto” che tanti problemi hanno causato nei quasi quindici anni di servizio. Verdi pisello, come la speranza di vedere archiviata una lunga stagione di guasti e disservizi.
A breve è attesa una conferenza stampa di Trenord per ufficializzare la novità, che comunque non è sfuggita ai viaggiatori in procinto di fare ritorno. E nemmeno al consigliere regionale leghista Alessandra Cappellari, che più volte ha sollecitato la soluzione dell’annoso problema con l’esecutivo del Pirellone. «Da subito, all’indomanii del proprio insediamento a Palazzo Pirelli – spiega – il presidente Fontana aveva pensato di cambiare rotta sul trasporto ferroviario, e immediatamente ha ordinato i treni nuovi. Si è proceduto poi coi nuovi mezzi arrivati e che andavano a sostituire quelli più vetusti. Una pianificazione ancora in corso e che a mano a mano va proseguendo. Con l’assessore Terzi ho segnalato sempre i gravi disservizi, facendomi parte diligente direttamente anche con Trenord».
Un problema alla volta, comunque, mette le mani avanti Cappellari. «Ci vorrà ancora pazienza: il raddoppio è necessario per risolvere definitivamente i disagi: progetto che non si materializza con bacchette magiche, ma comunque sta rispettando i tempi . I problemi sono spesso causati dalla linea e dai passaggi a livello che rimangono di competenza di Rfi. Io continuo a sostenere che questa dicotomia prima o poi vada risolta». (valef)