Basket serie A2 m – Il gm Casalvieri: “Staff, serve più cattiveria”

Gabriele Casalvieri
Gabriele Casalvieri

Mantova Più ombre che luci nel ritorno della Staff in campo davanti al pubblico della Grana Padano Arena. L’inizio fortemente stentato ha subito messo i due punti nella direzione di Udine che poi, seppur dovendo respingere il tentativo di rimonta dei biancorossi, è riuscita a conquistare la vittoria senza arrivare al 40’ con particolari patemi.
La seconda partita negativa consecutiva trova alcuni comuni denominatori nell’analisi del gm Gabriele Casalvieri: «La partita non mi è piaciuta, esattamente come a Pistoia non mi è piaciuto l’approccio – sottolinea – I primi 7/8 minuti non abbiamo giocato, non abbiamo messo pressione e abbiamo concesso tiri facili. Loro hanno avuto percentuali altissime ma forse proprio anche per queste nostre lacune difensive. Dobbiamo iniziare la partita in modo diverso ed entrare in campo più agonisticamente cattivi e decisi. Su questo aspetto dobbiamo migliorare molto. Sicuramente poi la reazione c’è stata, siamo tornati a -5, ma quando poi sei costretto a rincorrere per tutta la partita diventa difficile, in particolare contro una squadra così forte come Udine, riuscire a completare la rimonta, perché nel frattempo le energie spese sono state tantissime per riavvicinarsi».
Da qui parte però l’auspicio in vista del turno infrasettimanale di domani contro Chieti, di nuovo alla Grana Padano Arena: «Salvo la parte di partita dove abbiamo difeso con intensità e tentato qualche attacco in contropiede per arrivare a canestro – conclude – dobbiamo ripartire da lì anche perché Chieti è uno dei migliori attacchi del campionato e dovremo iniziare questa volta mettendo molta intensità fin dal primo minuto e impedire ai nostri avversari di giocare la pallacanestro a loro più congeniale».
Chieti, nonostante l’ottavo posto in classifica, è infatti prima nel ranking per media punti con ben 79.8 e con il 46% comanda la classifica delle squadre con la migliore percentuale nel tiro da tre punti: Cortese e compagni dovranno quindi davvero applicare alla lettera l’indicazione di Casalvieri.
Leonardo Piva