MANTOVA – Quelle esternalizzazioni non erano dovute. Con questa motivazione la Corte dei Conti ha eccepito sui bilanci del Parco del Mincio per un incarico professionale in essere da circa vent’anni alla Cda di Mantova, comminando alla direzione del consorzio la restituzione di 80mila euro al fine di riparare a un danno erariale.
La difesa della direttrice Cinzia De Simone punta sul fatto che tale incarico professionale era in essere prima ancora del suo arrivo, e che a lei è toccato solo di rinnovarlo, rispettando comunque tutte le procedure di gara, dopo aver rilevato che all’interno del personale della struttura non sarebbe stato possibile reperire professionalità in grado di svolgere funzioni specialistiche. Per questo motivo la direzione del Parco ha annunciato di inoltrare ricorso alla sentenza della Corte, che peraltro ha riconosciuto soli i danni erariali escludendo responsabilità penali. Dal canto suo il presidente Maurizio Pellizzer assicura che le esternalizzazioni hanno fatto risparmiare denaro senza danni all’erario.