Lanterne sporche: chiusi due centri di massaggi

MANTOVA Prostituzione nei centri massaggi di Mantova? La Polizia ne ha chiusi due tra città e provincia per gravi carenze igienico sanitarie, mentre per quel che riguarda la presenza di prostitute per ora non è emerso nulla, anche se ci sono approfondimenti i n corso. Insomma per ora a Mantova non mci sono “lanterne rosse” ma solo “lanterne sporche”. I due centri massaggi cinesi, uno in città e uno in provincia, la cui attività è stata sospesa, sono rimasti coinvolti in una maxi-operazione a contrasto dello sfruttamento della prostituzione condotta dalla Polizia di Stato, che ha toccato 27 province in tutta l’Italia, tra le quali la nostra. Sono in particolare stati intensificati i controlli di polizia sui principali luoghi utilizzati soprattutto da soggetti appartenenti alla cosiddetta criminalità straniera, in particolare cinese, dediti al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione di persone, talvolta anche minorenni. Gli agenti della Squadra Mobile di Mantova, insieme ai colleghi della Polizia Amministrativa e a personale dell’Ispettorato del Lavoro e con l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine, hanno hanno appurato che nei due centri di massaggi orientali controllati c’erano gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, e sono quindi scattati i provvedimenti amministrativi del caso. Ma l’attività degli agenti non è finita. Ci sono accertamenti in corso proprio riguardo a eventuali situazioni di sfruttamento della prostituzione scaturiti in particolare da annunci più o meno ammiccanti pubblicati su siti e piattaforme di messaggistica, perché se è vero che le prostitute sono quasi sparite dai marciapiedi cittadini, anche se qualche lucciola ancora resiste in qualche strada un po’ defilata di periferia, questo non significa che il fenomeno della prostituzione a Mantova sia scomparso; semplicemente la clientela del sesso mercenario si è trasferita dalle strade ai luoghi chiusi, come gli appartamenti-alcova e come i finti centri massaggi orientali, generalmente gestiti da cinesi.