MANTOVA Lunedì 23 settembre partono i lavori per la riqualificazione di piazza Leon Battista Alberti che saranno effettuati dal raggruppamento delle imprese Caivano Group Srl e Bea Service, entrambe di Potenza, sotto l’osservazione del settore Lavori pubblici del Comune di Mantova. Gli interventi dureranno circa quattro mesi. Il cantiere infatti andrà avanti, in più step, fino al 20 gennaio 2020. L’importo dei lavori è di 765 mila euro. Entro la fine di gennaio, condizioni meteorologiche permettendo, la piazza su cui affaccia il retro di Sant’Andrea cambierà volto. Per permettere gli interventi, da lunedì 23 settembre al 20 gennaio 2020, vi sarà l’imposizione del divieto di sosta, con rimozione coatta dei veicoli, in piazza Leon Battista Alberti, in via Leon d’Oro e in vicolo Nazione ma solamente nelle aree strettamente necessarie al cantiere. Imposizione del divieto di sosta anche in vicolo Pastro, in prossimità dell’incrocio con via Mainolda, per consentire lo spazio di manovra dei mezzi d’opera diretti ai cantieri. Chiusura della circolazione veicolare di piazza Leon Battista Alberti, eccetto per i veicoli diretti al cantiere e quelli diretti ai passi carrai (compatibilmente con le attività in corso). Si fa presente che i veicoli destinati al cantiere potranno temporaneamente accedere da via Cavour e transitare in via della Mainolda nel senso di marcia opposto a quello consentito dalla viabilità odierna. Saranno presenti anche dei movieri.
Durante gli interventi sarà comunque garantito l’accesso alle civiche abitazioni, alle attività commerciali e ai passi carrabili (compatibilmente con le opere in corso). Nell’aree interessate ai lavori verrà posta la segnaletica verticale fissa, i divieti di sosta e la cartellonista di cantiere.
Si fa presente che la piazza verrà occupata dal cantiere progressivamente: si partirà dal chiostro della sala delle Capriate e si lascerà per ultima la fase che richiederà la rimozione dei plateatici dei ristoranti, in modo da creare il minor danno possibile agli imprenditori e di ridurre i disagi per i residenti. Nella fase iniziale, quindi, resteranno i plateatici dei ristoranti ed anche alcuni posti auto per i residenti.
“Diventerà una piazza bellissima” ha detto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi. Il progetto per piazza Alberti è stato redatto dagli architetti Diego Cisi e Stefano Gorni Silvestrini dello studio Archiplan di Mantova.
“Il cantiere procederà per fasi – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli -. In un primo tempo rimarranno i plateatici per i ristoranti e sarà garantito l’accesso alle auto dei residenti. Le opere riguarderanno la sistemazione della pavimentazione e introdurranno un nuovo equilibrio nella presenza scenica della piazza –. Sarà armonizzata la presenza del chiostro con la centralità della Basilica in modo da permettere la fruizione non invasiva di una porzione di piazza da parte delle locali attività commerciali. La nuova pavimentazione garantirà una fruizione dell’area in totale autonomia e sicurezza anche per le persone diversamente abili, grazie alla creazione di percorsi pedotattili, all’eliminazione delle barriere architettoniche e dei dislivelli di calpestio ad oggi presenti, mente le alberate sul lato ovest creeranno uno spazio di socialità prima inesistente, permettendo allo stesso tempo di ammirare l’incompiuto capolavoro albertiano da una prospettiva diversa, oltre ad avere un effetto di mitigazione delle cosiddette ‘isole di calore’ sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. Inoltre ci sarà una nuova illuminazione artistica a Led che permetterà di esaltare gli aspetti monumentali più rilevanti dell’area, oltre che contribuire ad una diminuzione del consumo energetico e dell’inquinamento luminoso dovuto alle precedenti lampade. Saranno infine installate quattro nuove telecamere al fine di aumentare la sicurezza di visitatori e residenti”.
