BOLOGNA Il Comune di Mantova ha commemorato le vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980 nel 41esimo anniversario dell’attentato della stazione ferroviaria.
Il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti ha preso parte alla cerimonia svoltasi in mattinata nel capoluogo emiliano. Al seguito anche l’agente della Polizia Locale Arturo Ariosi con il gonfalone della città di Mantova. La delegazione mantovana, dunque, ha partecipato alla cerimonia e al corteo, formato da istituzioni, famigliari delle vittime e cittadini, che ha sfilato da piazza Nettuno a piazza Medaglie d’Oro. Qui, alle 10.25 di 41 anni fa, un ordigno esplosivo causò la morte di 85 persone, mentre più di 200 rimasero ferite o mutilate.
“I fatti di quel tragico 2 agosto non saranno mai un capitolo chiuso – ha detto Allegretti –, ma visti i nuovi sviluppi delle indagini in corso, siamo a reclamare a voce alta che venga fatta piena luce sulla vicenda”.
Oltre un migliaio le persone presenti alla cerimonia. Alla commemorazione hanno partecipato, tra gli altri, la ministra per la Giustizia Marta Cartabia in rappresentanza del Governo, il sindaco di Bologna Virginio Merola che ha donato il Nettuno d’oro a Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione dei famigliari delle vittime. Durante la cerimonia è stato letto anche un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.