CASTELBELFORTE – A tre giorni dal presidio di protesta davanti allo stabilimento di Castelbelforte della Mantua Surgelati e Industria Colori Freddi San Giorgio, il socio Francesca Freddi ritiene necessario intervenire per delineare «la precisa evoluzione dei fatti». «Data la situazione di estrema e insanabile conflittualità della Mantua Surgelati – dichiara –, mi trovo costretta a ribadire che non è praticabile una gestione condivisa dell’azienda da parte dei due rami della famiglia, così come ogni altra forma di intervento e investimento personale da parte dei soci». Al tempo stesso Francesca Freddi conferma la contrarietà a ogni ipotesi di vendita delle proprie quote alla zia Federica Freddi, mentre si dice favorevole, assieme al padre Franco Freddi, alla cessione del ramo di azienda a una realtà industriale importante: «Posizione che peraltro era già stata espressa più di una volta ai tavoli congiunti con i rappresentanti della Provincia e i sindacati».
Tanto più che, recentemente, i gruppi Italpizza e Morato Pane hanno riconfermato l’interesse all’acquisto del ramo d’azienda di Mantua Surgelati. Pertanto, spiega – confido che la zia Federica abbandoni ogni comportamento ostruzionistico, volto a promuovere un’irrealizzabile ipotesi di autonoma gestione di Mantua Surgelati, e voglia invece affrontare un sereno e costruttivo confronto per individuare la migliore ipotesi di vendita. Questo deve avvenire velocemente, nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti: non solo i soci, ma anche i dipendenti, i fornitori e i clienti».
Matteo Vincenzi