Minori sorpresi a giocare, chiusura bis per la sala scommesse di piazza Arche

MANTOVA  Chiusura temporanea di dieci giorni per la sala scommesse di piazza Arche, che nello scorso mese di marzo era stata al centro di ripetute violazioni della normativa che vieta ai minori di anni 18 l’accesso alle aree di gioco e la partecipazione ai giochi pubblici con vincita in denaro. Il provvedimento, adottato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è stato notificato il 31 marzo scorso dagli agenti della Squadra amministrativa della questura di Mantova. Si tratta dello stesso esercizio pubblico la cui licenza era già stata sospesa per dieci giorni con provvedimento del questore Giannina Roatta per motivi di ordine e sicurezza pubblica ai sensi dell’articolo 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza). L’attività di prevenzione contro il gioco illegale posta in essere è frutto di una ottima sinergia tra la questura di Mantova e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Brescia, una risposta delle istituzioni alla dilagante piaga della ludopatia tra le fasce più fragili della cittadinanza.