PORTO MANTOVANO Il Cenacolo dialettale mantovano “Al Fogolèr” chiama e gli appassionati ed i cultori della tradizione popolare di Porto Mantovano rispondono: “Presenti”.
Il pubblico delle grandi occasioni, stimolato dall’iniziativa promossa venerdì scorso dal gruppo guidato da Sergio Aldrighi dal titolo “I poeti portuensi del Fogolèer”, ha rivolto un caloroso abbraccio a poeti del calibro di Fredon, Luigi Modè e Rita Protti Tosi.
Personaggi che con le loro odi e opere hanno contribuito, senza ombra di dubbio, a promuovere e valorizzare la tipica parlata mantovana.
Un incontro che ha permesso a tutti, dal pubblico agli artisti ed autori che si sono alternati sul palco del nuovo Auditorium di Porto Mantovano messo a disposizione dei promotori dal Comune, di comprendere quanta forza interiore vi era nella “vita quotidiana” e nei “personaggi” raccontati con dovizia di sfumature e tanta genuinità nelle poesie e nei testi creati da questi tre ex esponenti del cenacolo.
Emozioni forti si sono lette negli occhi dei presenti nel momento in cui sono state interpretate con grande intensità le poesie più note dei tre artisti portuensi. Paolo Biondo
