MANTOVA – Restano in carcere i due 22enni arrestati alcuni giorni fa dagli agenti della Squadra Mobile di Mantova durante un blitz anti-droga che ha portato al sequestro di quasi 25 chili di hashish (24,5 Kg per l’esattezza) e di 31.490 euro. Il gip di Mantova ieri ha infatti convalidato gli arresti di entrambi, e per entrambi ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere. Il blitz era scattato nella mattinata di lunedì scorso, quando gli agenti della Squadra Mobile avevano fatto irruzione nell’abitazione di un 22enne di origini cubane che abita nel comune di Borgo Virgilio. Nel garage avevano infine trovato otto chili e 500 grammi di hashish suddivisi in panetti da un etto l’uno. I poliziotti avevano inoltre sequestrato anche del materiale per il taglio della sostanza stupefacente e per il confezionamento in dosi, e 26.740 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio. Inoltre al momento dell’irruzione, in casa del 22enne cubano gli agenti trovavano anche un suo coetaneo italiano che abita a poca distanza, a sua volta sospettato di trafficare con la medesima sostanza. Seguiva quindi una perquisizione a casa di quest’ultimo, durante la quale da uno sgabuzzino spuntavano altri 16 chili di hashish che venivano sequestrati con 4.650 euro in contanti che erano nascosti in uno scaffale. Mentre i due ora restano in carcere, proseguono le indagini della Squadra Mobile per risalire alla fonteb di approvvigionamento dei due spacciatori.
