MANTOVA Non si fermano le attività di controllo del territorio, disposte dal questore Paolo Sartori, a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica. L’ultimo servizio in ordine di tempo, effettuato tra il pomeriggio di giovedì e ieri mattina si è concentrato in special modo nelle zone più a rischio sia del capoluogo che dell’hinterland. Il servizio eè stato volto a prevenire i reati contro il patrimonio, lo spaccio di sostanze stupefacenti ed i reati collegati allo sfruttamento della prostituzione. Queste operazioni – che hanno visto l’impiego giornaliero di oltre 30 uomini tra Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale – si sono concentrate prevalentemente in piazza Cavallotti, via Bettinelli, giardini Lungorio e nella zona tra Porta Pradella e il parcheggio Nuvolari, oltre che nel quartiere “ Colla” di Borgo Virgilio. Speciale attenzione è stata riservata, nel corso dei predetti servizi, in orario serale e notturno, a quelle zone ove si registra la presenza di soggetti dediti alla prostituzione, in particolare il quartiere di Cittadella, via Poggio Reale e via Verona, così come alle zone segnalate per la presenza di attività di spaccio di stupefacenti (giardini Nuvolari e altri parchi cittadini). Controlli specifici sono stati effettuati presso Sale Vlt, bar e locali pubblici ove si erano registrate lamentele dei cittadini per problematiche di ordine e sicurezza pubblica, con identificazione delle persone presenti, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e di garantire la tutela dei minori. Proseguita, inoltre, anche l’attività di controllo a bordo degli autobus dell’Apam e nei pressi delle relative fermate, allo scopo di garantire la sicurezza dei trasporti e degli utenti, verificando l’identità dei passeggeri e sanzionando eventuali comportamenti illeciti con la collaborazione del personale Apam. In particolare, i controlli si sono concentrati in prossimità delle fermate poste lungo la strada statale della Cisa, nel Comune di Borgo Virgilio. Gli articolati controlli hanno consentito di identificare 296 persone, di cui 75 con precedenti penali, e di controllare 15 esercizi pubblici. Sono state inoltre elevate nove contravvenzioni per infrazioni al del Codice della Strada. Al termine del servizio sono stati adottati dal questore i seguenti provvedimenti: 3 avvii di procedura per sospensione della licenza nei confronti di altrettanti esercizi pubblici cittadini; 2 fogli di via obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di polizia; 2 avvisi orali nei confronti di pregiudicati sorpresi in atteggiamenti sospetti; 1 ammonimento a carico di un 30enne residente in provincia, resosi responsabile di atti di stalking nei confronti della ex fidanzata; 5 rifiuti di permesso di soggiorno, nei confronti di: 2 cittadini marocchini, 1 cittadino cingalese e 2 cittadini indiani, tutti con precedenti penali o di Polizia; in particolare, nei confronti di uno dei due indiani, attualmente in regime di detenzione domiciliare, è stata avviata la procedura per l’espulsione con accompagnamento alla frontiera al termine della misura restrittiva della libertà personale.
Questura: per altri tre locali arriverà presto lo stop
Nei confronti degli esercizi avviata la procedura per la sospensione della licenza