MANTOVA
È una parte importante del percorso di Giulio Romano all’interno del Complesso Museale di Palazzo Ducale quella della Galleria della Mostra, guastata dopo il sisma del 2012, da circa tre settimane in restauro e pronta a presentarsi in tutto il suo splendore in occasione della mostra dedicata al grande artista, che partirà in ottobre. Giustamente orgoglioso dei risultati raggiunti è il direttore del Museo Peter Assmann, che ha ieri illustrato l’avvio dei lavori di restauro, resi possibili grazie a Fondazione Banca Agricola Mantovana e con la collaborazione di Società per Palazzo Ducale. L’importo presunto dei lavori ammonta a circa 150mila euro. La Galleria della Mostra, come spiegato da Assmann, fu realizzata proprio per ospitare le grandi collezioni gonzaghesche, anche se delle preziosissime opere che la popolavano, tra cui un quadro di Caravaggio, oggi nulla è rimasto in loco. La Galleria fu chiusa dopo il terremoto, che peggiorò danni già esistenti. Ora grazie al lavoro di restauro e ripulitura sarà possibile annetterla al percorso di Giulio Romano, parte essenziale dell’esposizione, con la Galleria dei Mesi e la Sala di Troia, frutto della genialità dell’artista rinascimentale. E in Galleria verrano collocati busti romani della collezione di Palazzo Ducale. Un passo importante per valorizzare un patrimonio che ha trovato nuovo slancio, ma che deve sempre essere posto in evidenza affinché non passi mai in secondo piano il rilievo storico e artistico della nostra città, come sottolineato dal presidente di Fondazione Bam Alberto Arrigo Gianolio. E per fare in modo che questo raggiunga attenzione a livello mondiale, ha aggiunto il direttore generale di Fondazione Bam Fiorenza Bacciocchini. Per Gianpiero Baldassari, presidente di Società per il Palazzo Ducale, aver sostenuto i lavori di restauro è un ritorno alle origini dell’associazione, nata proprio per riportare il Ducale all’originale magnificenza, supportare le opere di mantenimento e fare in modo che il monumento goda dell’attenzione che merita. Attenzione che nella prima metà del Novecento fu portata dall’americano Samuel Henry Kress, innamorato della nostra città e pronto a donare fondi, essenziali per il recupero dei punti più critici della immensa struttura. Ora è grazie agli investimenti mantovani che una importante ala del Ducale può essere restaurata, aggiungendo un tassello a questo inestimabile tesoro storico. Sempre più apprezzato, dato che già nei primi tre mesi del 2019 il flusso turistico è aumentato di oltre il 20%. I ponteggi sono allestiti, i lavori di analisi e pulitura partiti. A presto la riapertura al pubblico, per ammirare la Galleria durante la mostra e, si spera, per molto altro tempo ancora.
